Alcuni anni fa il SRP Veneto aveva denunciato la presenza a Venezia sin dagli anni '90 impiegati all'ufficio casa del Comune di Venezia, degli assassini e traditori di proletari e comunisti, Antonio Savasta e Michele Galati, infami di professione, indole e sfacciataggine, ma poi aveva ricevuto notizie, in realtà false e parziali, diffuse da ex elementi dell'Autonomia a Mestre, che gli stessi si fossero oramai trasferiti a Roma.
QUESTO E' FALSO.
Marco Noiman (alias di Antonio Savasta) e Michele Galati, il "top" della merda circolante in Italia di origine rivoluzionaria, persone (in particolare il primo) responsabili di centinaia di incarcerazioni di proletari e compagni, VIVONO ANCORA E LAVORANO A MESTRE.
CHI LI PROTEGGE INFANGA LA NOSTRA COSTITUZIONE E OFFENDE LA STORIA DEL MOVIMENTO OPERAIO, ESSI SONO COMUNQUE FANGO PER IL PROLETARIATO ED ANCHE PER LA STESSA CITTA' DI VENEZIA.
VIVERE PAGATI DALLA CIA, DALLA PROCURA, DA CHISSA' CHI, A COLLABORARE A CHISSA' QUALE MEGALOMANE ED INFAME PROGETTO CHE PERMANE IN QUESTA CITTA', DI CONTROLLO TOTALE SOCIALE E POLITICO DELLE ISTANZE DEL PROLETARIATO, E' E PUO' ESSERE L'UNICO SOLO E VERO MOTIVO DEL FATTO CHE COSTORO VIVONO A VENEZIA E NON A CANICATTI' O CHISSA' DOVE ALTRO.
IL PROLETARIATO HA PESANTISSIMI OSTACOLI
E PESI DA PORTARE IN QUESTI ANNI DURISSIMI, MA NON DIMENTICA.
NON SORRIDANO GLI INFAMI COME SAVASTA E GALATI.
IL PROLETARIATO NON DIMENTICA.
ED INESORABILE GIUNGE LA STORIA.
SR Proletario e di Massa, 6-6-2011 -
MESTRE