Vai ai messaggi specifici del 7.2.2009
Vai ai messaggi specifici del 9 e 11.2.2009
3.2.2009 dal sito SI POR CUBA
da
http://www.siporcuba.it/canescioltoindex.htm
UNA
LOTTA SILENZIOSA ALLA QUALE DAR VOCE
C'è una lotta in
corso. E' una lotta per dar voce a chi voce non ha perché
gliel'hanno
tolta con tutti i mezzi. E' una lotta di compagni torturati
dalle
nuove sperimentali armi mentali che condizionano il cervello
per
renderlo docile o per evitare che semplicemente 'pensi'.
Sono
gli invisibili. Quelli ai quali non ci si deve e può credere.
Quelli
che anche partiti di sinistra (sic!) voltano le spalle
semplicemente
considerandoli, alla meglio, come psicopatici o
frustrati.
Esiste invece una realtà dura, nascosta,
fascista che ha sperimento moderne
armi che paiono uscite fuori da
un film di fantascienza o da uno
psicodramma, neppure come si
potrebbe immaginare ad Hollywood.
Una battaglia da anni condotta
dalla AVAEM che, adesso si è dovuta
trasformare in altra
associazione.
Siporcuba crede possibile e reale tutto quanto
denunciato da questi compagni
che soffrono non solo per le loro
condizioni fisiche ma, soprattutto, per la
latitanza di tutti
coloro che dovrebbero affiancarli nella lotta.
Noi ci siamo e ci
saremo sempre al loro fianco e per questo, vi invitiamo a
scaricare
questi documenti in pdf.
Statuto-ACOFOINMENEF
http://www.siporcuba.it/Statuto-ACOFOINMENEF.pdf
raccolta
firme 2009
http://www.siporcuba.it/raccoltafirme2009.pdf
2009_02_01_Comunicato94_e_racc
firme
http://www.siporcuba.it/2009_02_01_Comunicato94_e_raccfirme.pdf
catalogo
3 http://www.siporcuba.it/catalogo3.pdf
2008_03_CDPIZ_recensione_Ivan
Bianchi
http://www.siporcuba.it/2008_03_CDPIZ_recensione_IvanBianchi.pdf
3.2.009 dal Webmaster di Indymedia Lombardia
abbiamo nascosto il commento decisamente di cattivo gusto. Tuttavia non disponiamo dell ip perche indymedia italia, per la sicurezza di tutti in caso di controversie legali, non tiene il log degli ip ciao ; ) > decifircas.AVae-m ha inviato un messaggio usando il modulo di contatto > http://lombardia.indymedia.org/contact. > Volevo portare alla Vostra conoscenza un commento pesante e mancante di > rispetto nei confronti delle atroci sofferenze di tutte le Vittime di > torture tecnologiche che Paolo Dorigo rappresenta e difende con ogni > azione > possibile. Il commento segue un artico dell'AVae-m pubblicato nel link > http://lombardia.indymedia.org/node/13318 > Chiediamo anche se cortesemente sia possibile conoscere l'IP di > connessione del nostro persecutore. > Ringrazio in anticipo, anche a nome di Paolo e di tutte le Vittime, per > l'aiuto e la comprensione che ci darete. decifircas.AVae-m
3.2.2009
LETTERA
DEL 3.1.2009 DELLE DONNE VITTIME DI ARMI ELETTRONICHE E MENTALI
AL
MOVIMENTO PROLETARIO FEMMINISTA RIVOLUZIONARIO
Vorremmo cortesemente sottoporre questa mail alla vostra attenzione.
Siamo un nutrito gruppo di donne italiane costrette quotidianamente, ventiquattro ore su ventiquattro, a subire violenze bestiali ed inaudite ( molto spesso di natura sessuale ) attraverso l'utilizzo su di noi, a distanza, di strumentazioni tecnologiche che interagiscono ( per la stragrande maggioranza dei casi ) con microchip che, a nostra insaputa, in maniera totalmente illegale e fraudolenta, ci sono stati impiantati nel corso di interventi chirurgici ( anche odontoiatrici ed anche attraverso semplici iniezioni, secondo quanto oggi reso possibile dall'uso delle nanobiotecnologie ) eseguiti da noi per i più svariati motivi di carattere medico.
Subiamo quasi tutte questo genere di tortura ormai da diversi anni, abbiamo in molti casi sporto denunce ( che sono state regolarmente insabbiate ) e siamo in possesso anche di numerose prove radiologiche.
Cercando anche in rete una risposta ai mille e più interrogativi che una tale condizione ci pone, siamo venute, molte di noi, in contatto, oltre che con l'associazione Aisjca, che da anni propone e porta all'attenzione pubblica questa problematica, anche con Paolo Dorigo, anch'egli vittima di tali abusi. Ne è sorta un'associazione di vittime dal nome AVae-m ( Associazione Vittime Armi Elettroniche-Mentali ) .
Ovviamente ne fanno parte anche persone di sesso maschile, anche loro vittime, ma le donne, in particolare le donne sole, sembrano essere una categoria privilegiata.
Da anni cerchiamo invano medici disposti ad eseguire refertazioni radiologiche con le quali poi procedere al successivo intervento chirurgico di asportazione e rimozione di quanto ci è stato impiantato.
Documentazione sulla nostra attività e su diversi dei nostri casi è nel sito:
http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org
Oggi l'AVae-m è ad una svolta e perviene ad una nuova Associazione definita contro ogni forma di controllo ed interferenza mentale e neurofisiologica.
Paolo Dorigo ha iniziato ieri, 1 Febbraio 2009, uno sciopero della fame teso al reperimento di Medici-Chirurghi disposti ad operarlo di fronte a testimoni.
Desideriamo ottenere una vostra sensibilizzazione in merito alla nostra gravissima problematica e chiediamo anche la vostra collaborazione per una raccolta di firme a sostegno dell'iniziativa e della lotta di Paolo Dorigo.
http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/ (pdf)RACCOLTA FIRME PER UN MEDICO CHIRURGO DISPONIBILE AD OPERARE PAOLO ED ALTRE VITTIME CON ASPORTAZIONE CORPI ESTRANEI
Nella speranza che il nostro appello non resti inascoltato,
le Donne Vittime di armi elettroniche e mentali
Slai Cobas per il sindacato di classe a Palermo ha diffuso ampiamente il comunicato e i moduli di raccolta firme tra i compagni e nel movimento di classe
Contributo anonimo di una Vittima Donna (non ancora caso censito) di torture tecnologiche-elettroniche-mentali,
diretto alla nostra Associazione ed alle altre Vittime e persone sensibili
To: <info@associazionevittimearmielettroniche-mentali.org>
Sent: Saturday, February 07, 2009 7:38
Ciao, anche se le tue e-mail non mi
pervengono più( non le leggo e non ne
conosco la
motivazione ), ti scrivo per esprimerti tutta la mia
adesione, il
mio sostegno, la mia condivisione morale. Spero che la tua
battaglia
vada in porto, che tu possa raccogliere quante più firme
possibili.
Il mio cervello continua ad essere martoriato
perennemente, senza
stasi se non quella delle poche ore notturne
di sonno.
Ho sentito per telefono XXX e anche lei preme lungo la
via della
ricerca dei medici onesti disposti ad operare. Io
diffido un poco
perché la mia problematica è
differente ( sento mentalmente soltanto 3
voci di mafiosi abietti
che si definiscono appartenenti alla cosca di
un clan " i
villani ", clan probabilmente del mio paese di residenza in
provincia di XXXX, mentre il mio cervello è devastato da
uno
stupidissimo e scioccante pappagallo, cioè costante
ripetizione di
qualsiasi sciocchezza).I dolori nel corpo insieme
a un costante senso
di asfissia sono all'ordine del "
minuto", o dell'ora,e non
semplicemente all'ordine del
giorno.
In queste condizioni difficilmente potrei esprimerti un
aiuto
concreto. Ho deciso di far ricorso a un nuovo ciclo di
terapie
analitiche, sia pure a intermittenza, non cioè
continuo, benché la mia
disponibilità finanziaria
non me lo permetta, coerentemente alle mie
possibilità di
spostamento,alla mia capacità di circolazione.Gli
spostamenti
in autobus continuano ad essere un 'indecenza. Avrei tanto
voluto
impostare una battaglia in termini diversi, e cmq sulla base
della
verità pulita e cristallina come l'acqua fresca. Purtroppo da
sola non mi è possibile pervenire a nulla, l'approdo è
destinato ad
arenarsi perché quelli che denunciano
isolatamente o singolarmente ( il
che è lo stesso) queste
realtà criminali, vengono licenziati col
mobbing o,
nei casi più gravi, internati con i ricoveri coatti.
Recentemente ho appreso di alcuni casi di persone che dicevano di
assumere psicofarmaci e dicevano di sentire voci mentali e sono
stati
internati. Come puoi ben capire, la situazione è
gravissima ed il
terrore conseguentemente non è assente in
me. Tutt'altro. Sapere che
persone in realtà normali sono
destinate alle farse più pazzesche,
nonché alla
beffa di questi meschini assassini che perseguitano alcuni
soggetti
perché non hanno nulla di meglio di cui occuparsi, è
deprimente oggettivamente. Tuttavia personalmente non mi deprimo:
la
grinta non mi manca. E'solo che non vorrei lottare da sola.
Il mio ragionamento è proteso a raccogliere quante più
testimonianze
attendibili per fare una denuncia basata sulle
cosiddette allucinazioni
collettive. E tu capisci bene di cosa io
parli. Senza l'aiuto della
massa, e non necessariamente di quella
illustre, non si arriva a
niente.
Sperando che non si tratti
di un'utopia, per il momento ti saluto
augurandoti " in
bocca la lupo" per lo sciopero della fame. Te pensa
che
questi mafiosi mi fanno sentire anche l'odore del cibo che loro
stessi mangiano, o al contrario le puzze dei loro escrementi, e
vorrebbero pure che ci ridessi su.
Troppi tribunali hanno
ostruito il mio ingresso, anche cioè il
semplice varco per
denunciare il nefando utilizzo di queste armi a
distanza.Non hai
idea di quante umiliazioni quotidiane sia costretta a
subire.
Ancora
auguri.
LO SAPPIAMO, LO IMMAGINIAMO, E’ CIO’ CHE SUCCEDE A NOI.
PER QUESTO OCCORRE IMPARARE AD
ODIARE CHI ODIA LA VITA NOSTRA E DEI POPOLI E DELLE PERSONE
INNOCENTI
8.2.2009
Elena Bignami, dottoressa di ricerca in studi storici, si occupa di ricerche sugli aspetti criminali dell'esoterismo massonico, in particolare dell'uso e abuso della telepatia e della sua segretezza, dichiara: "Massima solidarietà a Paolo Dorigo e alle sue ricerche che condivido per l'alto valore politico, scientifico e umanitario. Per vicende di persecuzione simili a quelle di Paolo faccio dal 1999 indagini sullo stesso argomento della tortura uditiva e lettura del pensiero che io attribuisco con convinzione alla telepatia, ma non escludo a priori l'ipotesi tecnologica. Sarebbe meritorio per la scienza verificare se l'ipotesi formulata di presenza di microchips nell'orecchio di Paolo sia corretta".
Dal Prof.Corrado Penna (BS)
sono già 4 i blog che hanno dato risalto all'appello
http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/02/torturachip.html
http://www.tankerenemy.com/2009/02/solidarieta-con-paolo-dorigo.html
http://straker-61.blogspot.com/2009/02/solidarieta-con-paolo-dorigo.html
http://zret.blogspot.com/2009/02/paolo-dorigo-ha-cominciato-uno-sciopero.html
di certo non abbiamo smosso le montagne , ma almeno un migliaio di persone sono state informate, anche se si tratta di persone già a conoscenza di simile tematiche
buon lavoro
11.2.2009
A sostegno della vostra lotta
Luigia De Biasi
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Original Message -----
From: "L'altra Lombardia - SU LA
TESTA" <laltralombardia@laltralombardia.it>
To:
"ACOFOINMENEF" <acofoinmenef@gmail.com>
Sent:
Wednesday, February 18, 2009 1:49 PM
Caro Paolo,
ti esprimo
tutta la mia solidarietà e vicinanza con la tua
lotta e
naturalmente aggiungi la mia firma all'appello.
Scusami per il
silenzio, ma sono mesi che sono malato.
Non sono in grado
purtroppo di metterti subito in contatto
con un chirurgo, ma ho
presente il tuo problema e mi sto
attivando nel limite del
possibile.
Abbiamo intanto dato diffusione all'appello e lo
abbiamo
anche pubblicato in homepage sul sito.
A presto
Giorgio
Riboldi