Questo nonostante due fattori che ne hanno ostacolato lo svolgimento.
Il primo fattore, la convocazione, successivamente alla convocazione di questa conferenza, delle giuste manifestazioni contro l'arrivo a Venezia di gruppi di neo-nazi-fascisti dei partitini fascisti, "Fiamma tricolore" e "Forza nuova", un arrivo spostato per tre volte, in date due delle quali coincidenti con la nostra Conferenza. Per queste giuste manifestazioni antifasciste, diversi compagni e compagne non hanno potuto essere presenti. Ciononostante, si è avuta partecipazione significativa di compagni di diverse città italiane e di lavoratori immigrati di diverse nazionalità. La Conferenza si è svolta con serietà e documentazione, denunciando anche l'ultima (e coincidente con la Conferenza stessa) montatura mediatica (di cui vi è una pagina sul quotidiano padronale "Corriere della sera" di oggi) circa i collegamenti tra il PCP che dirige la Guerra Popolare del Perù, e il narcotraffico. Denunciamo anche qui queste montature come parte dei piani della CIA e dei genocidi e torturatori assassini del SIN peruviano, e come metodo per nascondere il vero motivo di certe collaborazioni di parti dello Stato italiano con i regimi genocidi del Perù: IL LORO COINVOLGIMENTO NEL NARCOTRAFFICO (di cui peraltro vi sono anche molte tracce in processi a mafiosi e camorristi italiani coinvolti in Perù).
Secondariamente, è stato fatto un sabotaggio informatico con mezzi tecnologici superiori, contro il personal computer da noi utilizzato per proiettare delle immagini. Certe cartine geografiche con le zone di guerriglia del Perù, in files jpg, che sono stati riscontrati essere corretti sul pc di partenza, sono stati copiati sul pc utilizzato ed erano però poi illegibili. Con un accorgimento tecnico è stata mostrata comunque ai presenti la mappa delle zone controllate dalla Guerra Popolare del Perù.
Successivamente daremo conto della Conferenza e dei suoi contenuti.
Gli organizzatori.
Marghera, 31.5.2009