UE FAVOREVOLE A GRAZIA
(ANSA) - NAPOLI, 27 AGO -
La delegazione italiana presso il Comitato dei ministri
dell'Unione Europea ha sostenuto che accordare la grazia a Paolo Dorigo,
condannato per reati di terrorismo, potrebbe ''permettere nel minor
tempo possibile, di rimediare almeno
parzialmente alle conseguenza della violazione subita da Dorigo''.
Cio' inconsiderazione della ''improbabilita' che
prossimamente in Italia siaadottato un progetto di legge per permettere
la riapertura dei processi chehanno violato la Costituzione''. Lo ha
reso noto l'avvocato Vittorio Trupiano, difensore di Dorigo il quale
sostiene di essere stato condannato contro le norme del giusto processo
e si e' rivolto alla Corte europea dei
diritti dell'uomo. L'eventuale concessione della grazia viene giudicata
da Trupiano ''la piu' indegna, mortificante e offensiva proposta di cui
la Delegazione italiana potesse farsi portatrice''. Il penalista
sostiene inoltre che il compito del Comitato dei ministri e' di
assicurare l'esecuzione delle sentenze della Corte europea e non
''proporre transazioni immorali quale la richiesta di una grazie
che,sempre se accordata, verrebbe a cadere nell'undicesimo anno di
detenzione patita
su un totale di 13 anni di pena irrogata''. (ANSA).
COM-LN27-AGO-04