W IL PARTITO COMUNISTA MAOISTA!

Sul “manifesto” del 12 luglio, a pagina 10, ci sono - nella rubrica ‘notizie’ - un paio di cose interessanti.  In Nepal, dopo che nell’aprile 2006 il P.C. del Nepal (Maoista) [CPN(M)] aveva di fatto deposto il re Gyanendra - a seguito di una guerra popolare condotta per rendere tutti i cittadini uguali senza più discriminazioni di alcun tipo - lo stesso monarca viene privato dello stipendio (500 mila dollari!) ma mantiene i suoi 700 servitori (poverino!).  Nello stesso momento il Cile respinge la richiesta d’estradizione, inviata dal Peru, dell’ex dittatore Alberto Fujimori, ossia di colui che ha operato un colpo di stato per cercare di contrastare la Guerra Popolare del P.C. del Peru (PCP), guidato dal magistrale pensiero del Presidente Gonzalo che - dal 15 settembre 1992 - è detenuto in completo isolamento alla base navale del Callao vicino a Lima, contro tutte le leggi internazionali sulla tutela della salute dei prigionieri politici, e che continua ad esserlo anche con l’attuale governo del socialista Alan Garcia.

La Guerra Popolare non sarà fermata dai tornanti - peraltro ampiamente previsti dal Presidente Gonzalo - che si trova a dover affrontare: quel che è certo è che, alla fine, sarà il PCP a festeggiare l’avvento della Repubblica Democratica Popolare del Peru, sconfiggendo tutte le tendenze borghesi della Linea Opportunista di Destra (LOD) ed i sogni dei rappresentanti delle istituzioni borghesi.  W il marxismo-leninismo-maoismo!

W la Guerra Popolare!

Stefano Ghio

Torino, 12 luglio 2007