Il settimanale del PdCI, “la Rinascita della sinistra”, ospita -
sul numero in edicola il 26 luglio - un forum della redazione con il ministro
dei Trasporti, l’On. Alessandro
Bianchi.
La nostra attenzione è stata attratta da un box interno, posizionato
a pagina 9, sul tema: “Il TAV in Val di Susa”; la risposta dell’esponente dell’esecutivo
è quatomeno sconcertante, perché denota l’assoluta ignoranza della questione:
<E’ stato riaperto un dialogo con le popolazioni locali, che oggi sono d’accordo>.
Si tratta di una falsificazione della realtà, come è reso del
tutto evidente dal fatto che le iniziative del popolo NO TAV riscuotono sempre
maggiore successo - l’ultima in ordine di tempo, la marcia da Giaglione a
Chiomonte (dove dovrebbe sbucare il tunnel di base, in località Le Gorge), ha
raccolto l’adesione di circa 3 mila partecipanti, nonostante il gran caldo che
si è registrato nel corso della giornata.
Basterebbe che questo signore facesse un giro per le valli coinvolte
dal progetto del Treno ad Alta Voracità per rendersi conto che le popolazioni
residenti sono totalmente contrarie all’opera; se al contrario ritiene che la
voce della Conferenza dei sindaci rappresenti tutta, o la maggior parte, della
popolazione si sbaglia di grosso. I
sindaci, ed in parte il presidente della Comunità montana - Antonio Ferrentino,
si dicono favorevoli a questo scempio ambientale perché, altrimenti, si
giocherebbero il loro futuro di amministratori: nessun partito del centrosinistra,
tutto - a parte Rifondazione, anche se con accenti diversi tra le varie anime
interne, ed in parte il PdCI, che però accetterà il verdetto dell’Osservatorio diretto
da Mario Virano, un acceso sostenitore della necessità dell’opera - apertamente
pro-TAV, proporrebbe la loro rielezione in quanto “non più meritevoli della
fiducia fin qui accordata loro”.
Si rassegni, il signor Bianchi: le popolazioni della Val di Susa e
della Val Sangone accetteranno una sola soluzione alla vicenda TAV: quella che
cancellerà definitivamente il progetto.
Torino, 31 luglio 2007