Un contributo su sindacato di classe o demagogia di classe.

Il primo si costruisce nell’assunzione del criterio fondante dell’autonomia di classe insieme a quello della difesa e rivendicazione non solo di ciò che dovrebbe essere dalla legge e non è in pratica garantito, ma anche di un cambiamento che si dimostri da una parte necessario e dall’altra incompatibile con l’esistente ordinamento sociale.

La seconda si costruisce tra grilli parlanti, inter-gruppi, vecchi marpioni della demagogia estremistica e dell’odio verso il maoismo, nonché revisionisti camuffati da rivoluzionari.

1 marzo 2008

(nota di Paolo per i compagni)