IL CONTO CHE PAOLO DORIGO HA PRESENTATO ALLO STATO -
economico - dettaglio attenzione
- a PROPOSITO di rappresentanza dell'autore del
sito
25-12-2009 SALUTIAMO LA
CELEBRAZIONE DI NICOLAI CEAUSESCU A BUCAREST IN ROMANIA AVVENUTA DAVANTI ALLA SUA TOMBA, E DI FRONTE
AI MEDIA DI TUTTO IL MONDO, NEL VENTENNALE DEL SUO
ASSASSINIO, COME UNA DIMOSTRAZIONE DEL MALE CHE LA FALSA
DEMOCRAZIA EUROPEA OCCIDENTALE HA SEMINATO SULLE DEMOCRAZIE POPOLARI
DELL'EST EUROPA E CHE HANNO PRODOTTO IL RITORNO AL POTERE DELLE
BORGHESIE MAFIOSE E REAZIONARIE IN EUROPA DELL'EST TRA IL 1989 ED IL
1993 (DIMOSTRAZIONE ANCHE DEI LIMITI E DEGLI ERRORI DEI
REVISIONISTI COME CEAUSESCU, MA SOPRATTUTTO PROPRIO DEL CARATTERE
NON ASSOLUTIZZABILE COME REGIME, DEI PRIMI ESPERIMENTI DI
COSTRUZIONE DEL SOCIALISMO IN QUEI PAESI: INFATTI NON FOSSE COSI',
QUELLE RIVOLTE SAREBBERO STATE SEMPLICEMENTE REPRESSE, MENTRE PER
ESEMPIO A GENOVA NEL 2001 NON ERA NEPPURE PENSABILE CHE CADESSE UN
GOVERNO) NON A CASO E' STATA
CENSURATA SUL VIDEO NEL SITO DI AL JAZEERA-EUROPE E SU YOU TUBE, LA
MANIFESTAZIONE ALLA TOMBA DI CEAUSESCU, PUR MANDATA IN ONDA NELLA
SERATA DEL 25. IL SERVIZIO NEL SITO DI AL JAZEERA - EUROPE, E' DI 3
MINUTI, MANCANO PROPRIO I FILMATI DELLA
MANIFESTAZIONE
24-12-2009 REGALO DI NATALE: SATYRICON
MAGARI FOSSE SATYRICON UNA NOTIZIA TACIUTA DAI GIORNALI PRINCIPALI E 2
NOTIZIE NON VERE CHE NOI ABBIAMO OPPORTUNAMENTE CORRETTE
20-12-2009
Contro la politica razzista leghista italiota e la politica
banditesca della borghesia e delle sue fazioni di centro-destra e di
centro-sionistra: Le
11 misure per salvare i Cittadini
19-12-2009 Una interessante analisi di "Piattaforma
comunista" sull'azione di massimiliano tartaglia a milano contro silvio
berlusconi. Rimanda ad una lettura molto seria dei fatti attuali
come nuovo tentativo golpista della destra. Non a caso 2 rimozioni
di Prefetti da parte di maroni in pochi giorni, l'ultimo a Venezia,
per offendere la iniziativa del Comune a difesa del diritto
abitativo della minoranza Sinta.
16-12-2009 CHIEDETEVI ...
12-12-2009 racconto
breve: Ascesa e decadenza di due regimi
5-12-2009 - Nel giorno del B-Day, la vera questione non è
Berlusconi, è MKUltra. Finito un Berlusconi se ne fa un
altro, ma di MK Ultra perché tacete tutti ? (E non cercate di
infinocchiarci con Cathy O'Hara e fine stop, perché è qui, che
esiste sta roba, e non solo di là dall'Oceano)
1-12-2009 Per
la difesa dei cittadini condannati all'ergastolo di vivere in questa
società: Succede in Italia, Bergamo 11
novembre
1-12-2009 La falsa sinistra che fiancheggia la cultura borghese
ed i suoi falsi valori. Grimaldi, Fidel e il Premio
Nobel
28-11-2009 Barbarella e i suoi
bravi
27-11-2009 messaggio per sordi e messaggio in codice per
papalia
20-11-2009 Il carro davanti ai buoi - Ma quale personalità dello Stato !!! Le conseguenze della mancata applicazione della
Costituzione
18-11-2009 Lettera di Giuliano Bugani alla Fiom ns.breve a
Giuliano
17-11-2009 MINACCE E REGIME - RIVOLUZIONARI VIRTUALI (di Marco
Sacchi)
15-11-2009 VERRA' BENE QUEL GIORNO !
- L'USO/ABUSO SULLA DONNA NELLA SOCIETA'
BORGHESE
13-11-2009 A PROPOSITO DI SABELLA E DEL
DAP
11-11-2009 CONTRO I ROBOT
09-11-2009 Paolo denuncia ancora i collaborazionisti che in
carcere a Biella nel 2000-2002 aiutarono la polizia
penitenziaria-GOM a preparare la tortura tecnologica attuata
tuttora. Il nome che mancava dalle denunce del
2004.
03-11-2009 L'intervista andata in onda sul TG di Rete Veneta,
sull'assassinio della compagna Diana
Blefari
05-11-2009 SI VERGOGNINO I MAIALI ! POLLARI E SOCI ASSOLTI
04-11-2009 PAGINA DI ESEMPIO PER UN QUOTIDIANO
PROLETARIO
01-11-2009 LO STATO BORGHESE IMPERIALISTA HA UCCISO LA COMPAGNA
DIANA a proposito di chi sosteneva
che Diana stava male e andava psichiatrizzata - I-le compagni-e prigionieri-e che "stanno male"
scrivono cartoline così belle ?
28-10-2009 Riflessioni alla luce del
sole
23-10-2009 Ragionamento (di cui non esiste alcuna legittima versione
registrata o diversa dalla presente)
18-10-2009 OMAGGIO alla Belluno
Antifascista
16-10-2009 La "Nuova
Venezia Mestre", il casello di Dolo ed i
Cittadini
14-10-2009 Saramago, gli scrittori ed il fascismo che c'è
già
11-10-2009 Farisei occidentali denunciano l'Iran:
rinfreschiamogli la memoria (in Occidente si uccide in maniera
"pulita")
09-10-2009 Genova: mangiamerdas in
azione
03-10-2009 Continua la controinchiesta: la Azienda Dalla Longa
& Company
02-10-2009 Contro la megalomania lagunare ed il gigantismo
anti-proletario ed anti-popolare a Venezia
30-09-2009 Braccialetto elettronico ai magistrati
?
29-09-2009 Sul neo-re-al-visionismo della Presidenza della
Repubblica democratica di Korea
24-09-2009 Luis Arce Borja OVVERO COME FARE PUBBLICITA' ALLA
CONTRORIVOLUZIONE
19-09-2009 Rifondazione: un grande bluff di integrazione
capitalista e statalista
03-09-2009
RICHIESTA DI RIAPERTURA DELLA PROCEDURA DI
SUPERVISIONE DEL COMITATO DEI MINISTRI DEL CONSIGLIO D'EUROPA SULLA
REVISIONE DEL PROCESSO DI AVIANO A PAOLO
DORIGO.
Mentre lo Stato italiano continua a permettere e coprire la tortura
tecnologica sul corpo e la mente di Paolo Dorigo, che ancora non è
riuscito a reperire un medico chirurgo che lo liberi da queste
catene tecnologiche, lo studio legale dell'Avv.Marina Prosperi
Presidente dei Giuristi Democratici di Bologna ha rivolto una
istanza al Consiglio dei Ministri del Consiglio d'Europa affinché
riapra la sorveglianza sul caso giudiziario di Paolo, che dopo 12
anni e 5 mesi di detenzione, e dopo la scarcerazione, ed i
pronunciamenti favorevoli alla revisione della Cassazione, della
Corte Costituzionale e della Corte d'Appello di Bologna, ancora non
può avere né un nuovo processo né una riparazione economica proprio
per la LATITANZA GOVERNATIVA PERDURANTE SULLA REVISIONE NEI CASI
RETROATTIVAMENTE CASSATI DALLA CEDU.
20-8-2009
Presentata in data odierna nonostante gravi attacchi alle attività
di Paolo e di chi gli sta vicino, attacchi esplicatisi in questi
ultimi due mesi in numerose occasioni senza poter avere coperture e
protezioni, la querela al direttore del Corriere della sera e ad un
suo redattore, per il "servizio" del 26 maggio 2009. La querela si
rifà alla lettera di rettifica che il Corriere non ha pubblicato. http://www.paolodorigo.it/letterarettifica.htm
Ricordiamo che Paolo già in una occasione ha querelato a Milano il
Corriere per il "servizio" del marzo 2004, senza aver avuto
giustizia. Qui ora lo si proclama "ex-brigatista"; all'epoca, di
aver fatto nientepopodimeno che un patto con Al Qaeda, di cui un
ubriacone cattolico di nazionalità tunisina che si spacciava per
musulmano, avrebbe avuto "notizia"; addirittura in quel caso manca
anche una sola denuncia penale contro Paolo. Denunciamo che è in
questo contesto che la Digos veneziana ha voluto costruire una
ulteriore montatura denunciando Paolo per resistenza a pubblico
ufficiale e danneggiamenti, a causa della sua presenza del tutto
pacifica e visibile e senza alcun mascheramento, durante la
manifestazione a Venezia per Gaza del 10 gennaio scorso. Denunciamo
che la Questura di Venezia inoltre non ha ancora proceduto sulle
denunce portate da Paolo in qualità di coordinatore sindacale, in
relazione a ulteriori importazioni di manodopera pagante con il
placet della Regione Veneto.
19-8-2009 CRONACA DI 33 ANNI DI LOTTA IN POCHE
PAROLE
31-7-2009 Con la
raccolta di 3.200 euro è stata ottenuta oggi la scarcerazione della
madre della moglie di Paolo, in Nigeria, carcerazione determinata
dal mancato pagamento della tassa per la sepoltura del padre della
moglie di Paolo, deceduto oltre 20 anni fa. Un giorno si sapranno i
nomi dei mandanti di questa rappresaglia. Molti sospetti diretti su
chi, nelle istituzioni dedite all'immigrazione, vuole affossare il
lavoro del sindacato in cui opera Paolo nel Veneziano, lavoro che
sta mettendo a rischio tutti gli equilibri, in particolare con le
denunce sulla immigrazione di manodopera previa estorsione
organizzata.
30.7.2009 Riceviamo e pubblichiamo 1 da Acofoinmenef
LA PROVA DEL 99
30.7.2009 riceviamo e in esclusiva pubblichiamo da
Guardare Avanti ! Povere bierre
30.7.2009 da "Gramsci oggi": Che cos'è la
massoneria
ONORE A KHALED HOSSEIN
7 luglio 2009 UN ROMANZO GRATUITAMENTE SCARICABILE IN PDF,
ABNEGAZIONE E
PRINCIPI
Per ragioni di stanchezza e
necessario riposo, Paolo comunica che non leggerà e comunque non
risponderà alle email giunte dal 19-12-2009 sino al 6-1-2010, se non
eccezionalmente. In caso di necessità, rispondo alle Vostre
telefonate richiamando la sera.
altre news
precedenti ...
...
---------DOCUMENTI PRINCIPALI E CRONISTORIA-------
documento del MOVIMENTO POPOLARE PERU' PER IL GIORNO
DELL'EROISMO 19 GIUGNO 2009
RELAZIONE DELLA REDAZIONE DI SOL ROJO ALLA CONFERENZA
DI MARGHERA-VENEZIA DEL 30 MAGGIO
2009
13
marzo 2009 Paolo ha sospeso lo sciopero della fame al 42°
giorno a causa di frequenti piccoli collassi e dolori alle ossa ed
ai nervi. Ha ottenuto di rompere la cappa di silenzio voluta dalla
falsa sinistra e dal regime borghese social-fascista bipartisan;
sono usciti tre servizi. Gazzettino del nord-est cronaca di
Mestre, Rete Veneta TG Venezia (mp4), e (wmv) e su
Radio Base Popolare Network di
Mestre. Notizie interventi e solidarietà agli scioperi
della fame di Paolo Dorigo Pubblichiamo il comunicato sulla consegna delle firme
dell'appello per il reperimento di un medico chirurgo sensibile al
giuramento di Ippocrate, al Presidente di Medicina Democratica
Fulvio Aurora, avvenuta il 28 marzo 2009, ed ad Emergency, il 25
aprile 2009, a Venezia
(IL REFERTO DEL 5 aprile 2007)
18 febbraio 2009
Un preciso attacco di Paolo Dorigo alla Gladio Carceraria infame
soluzionista e mafiosa destinata alla gogna eterna, finalizzata in
realtà al profitto, al potere di cricca, all'eliminazione dei
detenuti scomodi e di chi sta loro intorno con solidarietà. Un
cancro da eliminare
http://www.paolodorigo.it/IpotesiMafiaGladioCarcerariaInformatica.htm
29 gennaio 2009
AVIANO: MA QUALE MOLOTOV ! I PERCHE' DELLA TORTURA. Demistificazione
della questione del processo di Aviano http://www.paolodorigo.it/DEMISTIFICAZIONE-AVIANO-MICROCHIP-MOLOTOV.htm
27 gennaio 2009 BOLOGNA-BARI, PROCESSI SUI
TEOREMI COSTRUITI DAI SERVIZI E MAGISTRATURA DEVIATA NOSTRANA, DI
IDENTIFICAZIONE TRA DIVERSE POSIZIONI http://www.paolodorigo.it/BolognaBari-BollettinoASP.htm
23 dicembre 2008
A Bologna la Corte d'Appello ha
emesso la sua ordinanza relativamente alla revisione del processo di
Aviano-2-9-93, il 23 dicembre, rinviando nuovamente alla Corte
Costituzionale per l'attuazione del diritto alla
revisione
(pdf,
2,7 mb). La posizione del Procuratore Generale di fronte alla pilatesca posizione della Corte
Costituzionale è favorevole agli argomenti di incostituzionalità
della sua sentenza del 16 aprile 2008 contraria al dettame della
Corte di Cassazione del 1 dicembre 2006 in materia di
revisione -
(dopo
le udienze del 19 giugno 2008 e del 7 ottobre 2008, il
13
novembre
2008
si
è svolta la terza
udienza
a Bologna per decidere sulla
richiesta
di
revisione
processuale
dopo aver scontato 12 anni e 5 mesi senza un regolare processo nella
"democratica" Italia, successivamente la Corte ha emesso la
ordinanza.)
5 aprile 2008 Marghera La conferenza Basta morte sul
lavoro
18 gennaio 2008 L'AVae-m denuncia 7 elementi per dimostrare
l'inadempienza della sinistra ai suoi doveri politici e morali di
portare avanti la battaglia contro queste infami
tecnologie
23 ottobre 2007 SOLIDARIETA' A MICHELE FABIANI E AI GIOVANI ANARCHICI
SPOLETINI ARRESTATI
18
ottobre 2007 Comunicato stampa dei CARC sulla montatura contro SLAI
CoBas per il sindacato di classe (con il quarto sequestro di
computer in pochi anni e senza alcuna concerta accusa a Paolo dopo
quelli del 1999 a Opera (GOM), 2004 a Spoleto (GOM), 2005 a
Spoleto(DDA Firenze)
18-21 ottobre 2007 Sulle perquisizioni contro SLAI Cobas per il sindacato
di classe ed AVae-m
16 ottobre 2007 il primo comunicato AVae-m sulla montatura di Potenza
contro SLAI Cobas per il sindacato di
classe
9 ottobre 2007 Conferme da
una risonanza magnetica del caso 41. A presto i dati. Un intervento
di Marco Sacchi nostro sostenitore, ed un commento nostro:
Alcune riflessioni sul documento
del maggiore dei Carabinieri Rosario Castello a proposito delle armi
non letali
28-30 settembre 2007 Primo congresso
AVae-m
10 giugno
2007
Iniziativa di presentazione Edizioni Lavoro Liberato e
del dvd di/su Armando Pizzinato, con intervista ad un vecchio
compagno del Pci di Ca'Emiliani, Elio Merlo, e con "44", teatro di
Eugenio Sideri, a Marghera
7 giugno 2007 L'intervista di Paolo a Radio Onda
Rossa
La stessa intervista
(solo risposte)
13 aprile 2007
A
Marghera conferenza stampa di presentazione del
referto
radiologico
del 5 aprile
riferito alle TAC del
settembre e novembre 2005
aprile 2007 Viene pubblicato Il Prometeo incatenato, di Marco
Sacchi. Non lo recensisce nessuno in
Italia.
7 aprile 2007
Sgomberato il Laboratorio
Rivoluzionario Gatto Selvaggio A Roma: un altro attentato a chi
sostiene la nostra lotta e tante altre lotte sul
territorio
31 marzo 2007
Paolo si sposa, con molti
compagni e amici, e senza media intorno
19 marzo 2007
Un dipendente del ministero
dell'ambiente distrugge con una manovra inspiegabile, l'auto di
Paolo regolarmente parcheggiata di fronte alla abitazione di sua
madre a Spinea
marzo 2007 Dossier AVae-m Il nazismo
SOFT
gennaio 2007 Si
iniziano le pubblicazioni LAVORO LIBERATO, con la nuova serie della
rivista comunista mlm, Guardare Avanti !
Affronta ampiamente nelle sue
uscite, la questione delle torture tecnologiche e del controllo
mentale, delle armi elettroniche e delle strategie naziste e della
CIA, della psichiatria come arma e non solo in occidente. La sfida
ai tabù è aperta: l'antipsichiatria tace la sua connivenza alla
psichiatria, la sinistra si fa indietro, si crea una frattura che
non può essere a lungo ancora censurata.
6 dicembre
2006 - ore 13 del 05-12-2006:
LA LOTTA PAGA ! LA QUESTURA DI VENEZIA HA COMUNICATO AL COMUNE DI
MIRA CHE NON OSTA NULLA ALL'ESPATRIO DI PAOLO
5 dicembre
2006 Un articolo denuncia di Marco Sacchi di
estrema importanza: FORSE E' POSSIBILE DARE UN VOLTO AI
TORTURATORI
22
settembre 2006-5 dicembre 2006 SOLIDARIETA' CON PAOLO AL SUO 5°LUNGO
SCIOPERO DELLA FAME
1 dicembre
2006 Indymedia Italia sospende inspiegabilmente il servizio.
SOSTENIAMO LA CONTINUAZIONE su Indymedia della libertà di
intervento, anche nell'ambito di un dibattito volto a chiarire la
sua funzione di movimento antagonista
28 novembre
2006 BILANCIO DEL
SIT/IN DAVANTI AL PARLAMENTO DEL
REGIME SERVIZIO FOTOGRAFICO
novembre
2006 a Bologna Paolo è prosciolto dal GUP dall'accusa di
istigazione a delinquere per un documento presentato in Tribunale in
occasione di una udienza per ricorso contro sequestri operati a
Biella subito dopo il fatto accaduto a Bologna il 19 marzo
2002.
ottobre
2006 Su Indymedia ed altri siti appare il Dossier sulle
torture tecnologiche e le armi elettroniche, di Michele
Fabiani
1
settembre 2006 - L'ultimo giorno al camping di Red Block, Paolo è
colto da emorragia sanguinosa e molto dolorosa al pene, viene
ricoverato dalla notte alla mattina successiva all'Ospedale di
Barcellona di Gozzo (ME)
28 aprile
2006
La conferenza centrale nella campagna del 2006
contro la tortura del controllo
mentale,
con
il compagno Haumbo, al Laboratorio Rivoluzionario Gatto Selvaggio di
Roma (files video in wmv e audio in
wma)
marzo 2006 -
giugno 2006
Roma-Milano-Ravenna-Padova-Marghera-Spoleto-Roma-Viterbo-Cesena-Bari-Taranto-Cosenza-Catania-Palermo-Reggio
Calabria-Roma-Venezia-Genova
La pagina sulla campagna di presentazione de La
tortura nel bel paese
30 ottobre 2005
L'intervista
di Paolo a Giuliano Bugani
poeta ed
operaio emiliano, censurata da
"Liberazione"
10
agosto 2005 - Le torture
tecnologiche su Paolo si intensificano con pesantezza inaudita; per
alcuni giorni è costretto a prendere 600-800 mg di Ketaprofene al
giorno per lo scoppiare di terribili cefalee e
vomito
25
marzo 2005
L'intervista
di Paolo appena dopo scarcerato a RadioOndad'Urto di
Brescia
2a
parte
novembre 2004
I
26 intellettuali e personaggi che firmarono
xl'appello
di
Wladimiro Dorigo, dove sono adesso ?
E
perché non dobbiamo poter diffondere a chi si mosse "per Paolo"
senza chiederne l'autorizzazione a lui prima, ossia muovendosi
sull'appello di Wladimiro Dorigo, che al contempo e pubblicamente
riconosceva il trattamento torturatorio tecnologico, mancandoci la
lista delle email dei firmatari ?
novembre
2004
L'intervista
del padre Wladimiro Dorigo ai media ed ai telegiornali
durante il quarto
sciopero della fame lungo di
Paolo
settembre 2004
La
denuncia querela alla Procura di Torino archiviata scandalosamente
(pdf)
agosto 2004
Di fronte all'inizio delle
campagne di solidarietà con Paolo ed i suoi scioperi della fame,
interrotti temporaneamente il 24 luglio per verificare il rispetto
degli accordi in Tribunale di Sorveglianza di Perugia (effettuazione
esami medici in ospedali civili esterni e NON in centri clinici),
il ministro parafascista Castelli propone,
bontà sua, la "grazia" a Paolo, che la rifiuta ovviamente dato che
non ha nulla da farsi "perdonare" ! In
precedenza altre-i deficenti avevano proposto questa
"soluzione".
1 giugno 2004 Paolo inizia il suo 3° sciopero della fame lungo
(oltre i 50 giorni).
aprile 2004 Paolo in
carcere speciale a Spoleto dichiara lo sciopero della fame fino alla
morte, subito dopo la provocazione del "Corriere della sera" sulle
"testimonianze" del nuovo "pentito islamico" (ubriacone
tossicodipendente e cristiano) Jelassie Riadh, detenuto prima a
Busto Arsizio in 14 bis dove assiste all'omicidio di un detenuto
(ottobre 2001) e quindi a Spoleto sin da poco prima l'arrivo di
Paolo ed altri detenuti "pericolosi" a giugno 2002 (sequestri,
Achille Lauro), Jelassie era un detenuto tollerato e sostenuto nei
limiti dell'umana commiserazione, e "costruito" dai GOM e dalla
DIGOS di Roma subito dopo una falsa impiccagione costruita per
giustificare un inesistente ricovero a Regina Coeli, in realtà fu
mandato alla sede della Questura di Roma a "testimoniare" nel
settembre 2003 e la "cartina" fu giocata il 24-25 marzo 2004 a
livello mediatico. (cfr. in pagina MONTATURE MEDIATICHE)
febbraio
2004
La
conferenza del Soccorso Rosso Proletario nazionale con Russo Spena a
Milano
allorquando
ancora non avevamo dovuto denunciare la latitanza organica della
sinistra istituzionale dalla lotta contro le torture tecnologiche
(dicembre 2007)
gennaio 2004
Dopo la immonda speculazione di
Repubblica, Paolo ed Alberta decidono
consensualmente il divorzio. Paolo si trova nel carcere di Spoleto,
ed Alberta in semilibertà ad Opera.
maggio 2003 - in carcere a Spoleto, Paolo è
colpito da una emorragia all'occhio destro, senza alcun motivo
scatenante. Deve interrompere per alcuni giorni lo sciopero della
fame che sta facendo, per prendere pesanti antibiotici. Non gli
viene registrata la pressione oculare.
14 dicembre 2002 - Parte la montatura del caso
Pegna, usata anche per demonizzare nuovamente Paolo, dipinto sui
media come un pericoloso brigatista (la colpa corrispondere
epistolarmente con detenuti delle BR).(vedere pagina MONTATURE MEDIATICHE). In questo
contesto il PM Lupacchini fa strane dichiarazioni dalle quali si
evincerebbe che loro "monitorano" di fatto il fenomeno "terrorista".
Ma né in questa né in altre occasioni, in genere giustificazione per
sequestri cartacei o di altri materiali, Paolo riceve alcuna accusa
specifica.
maggio 2002 - dicembre
2002 - in carcere a Biella - Livorno -
Spoleto - Sulmona e ancora Spoleto, ha inizio l'attacco torturatorio
con controllo mentale tortura permanente uditiva ed infertazione di
dolori fisiologici di varia natura. Memoria del 13 giugno 2003 sulle torture
subite esplicitamente e tecnologicamente dal 12 maggio 2002
(Biella) al 12 giugno 2002 (Livorno)
htm
– vers. Pdf (da Anarcotico
2003)
Da questa data alla fine di dicembre
2002, quando a Spoleto coibentano il tetto con il catrame, Paolo
soffre di una ipertermia molto forte, che lo costringe a stare nudo
o quasi per tutta la giornata. Questa ipertermia, come alcune
interferenze sullo schermo del pc quando tocca mouse agli
infrarossi, o alle radio in fm quando ascolta musica, e addirittura
al tocco, con un bastoncino nell'orecchio, o con un rilevatore
(tester), danno la certezza a Paolo di essere torturato, soprattutto
quando apprende da Babele (rivista psicologi di San Marino) che le
protesi acustiche sottocutanee sono attivate dopo una o due
settimane dall'operazione di innesto, con un telecomando, cosa
questa accaduta al CTO di Torino verso la metà di gennaio del 1996
dopo l'operazione chirurgica successiva alle ustioni procuratisi il4
gennaio 1996 a Novara. Questo attacco ha inizio subito dopo la
stesura della Dichiarazione di lotta e di solidarietà del 10-12
maggio 2002.
giugno 2000-
maggio 2002 permanenza in carcere a Biella. Le guardie GOM
iniziano le provocazioni a partire dagli articoli dell'agosto 2000
sulla bomba (fascista) al tribunale di Venezia, inizialmente
attribuita agli Nta, che porta al ferimento di 3 carabinieri
(tentata strage), e subito dopo l'11 settembre (vedere pagina MONTATURE
MEDIATICHE).
settembre-novembre 1999 - Sciopero della fame di
Paolo contro la negazione di diritti lavorativi e carcerari a Opera,
successivi alla "relazione Pellegrino" del 11 settembre 1999. Da
notare che ad aprile il Consiglio d'Europa aveva accolto la sentenza
CEDU ed in Italia si era avviata la procedura per portare nella
Costituzione e nel Codice di procedura penale il "giusto processo"
in seguito alla sentenza CEDU del 9.9.1998 sul caso di Paolo.
(vedere Comunicati 1 e 2 e Bilancio di una lotta nella pagina
SCRITTI).
9 settembre
1998 - Pronunciamento della Commissione Europea per i Diritti
dell'Uomo di Strasburgo, cui l'Italia NON si oppone, contro la
validità del processo di Udine del 4 ottobre 1994.
Successivamente il Consiglio d'Europa compirà il madornale errore di
valutare sufficienti 12 miserabili milioni di lire come
"risarcimento morale" per una sentenza ancora in essere, detentiva e
torturatoria. Questi soldi in massima parte sono stati dati ad altri
prigionieri-e.
18 gennaio
circa 1996 - in CTO di Torino al 6° piano reparto grandi
ustionati, Paolo riceve la "visita" di una psicologa dell'Università
di Padova la quale si presenta come mandata dal Ministero di
Giustizia. Ha una macchinetta nera con un tastino rosso al centro.
Paolo è sotto custodia militare con mitra spianati in corsia, costei
non può portare nulla nella stanza. Tuttavia alla fine della
brevissima visita preme questo bottone dirigendo la macchinetta a
mezza altezza. Paolo le chiede se sia un registratore, costei dice
di "no", e non aggiunge altro. In quel momento non è possibile a
Paolo congetturare cosa sia quell'attivatore di microscopici
elettrodi sottocute.
5 - 9 gennaio
1996 - In due occasioni Paolo è autenticamente "trattato" con
dolori indescrivibili per un totale di 3-4 ore, in vasca da bagno
con acqua leggermente ossigenata, con forbici e raschietti, per
togliere senza anestesia dalla sua carne le parti carbonizzate. Ha
infatti subito ustioni di 2° e 3° grado (escara).
4 gennaio
1996 - Per protestare contro la montatura costruita dalla
Procura di Pordenone, Paolo si brucia con una bombola di butano di
200 ml. Riporta ustioni sul 9-10 % del corpo (collo, viso, bocca,
mani, spalle). Dal lager di Novara costruito dal famigerato Dalla
Chiesa nel 1977, viene con grave ritardo trasferito
all'ospedale cittadino, dove rimane in coma per alcune ore. Quindi
viene portato anziché a Milano (più vicino), a Torino al CTO, dove
viene operato solo il 10 gennaio 1996. L'operazione dura
ufficialmente 2 ore e 15 minuti ed è compiuta da una equipe diretta
dal dr.Maurizio Stella, ma Paolo rimane in anestesia per 8 ore. Da
notare che erano stati fatti studi approfonditi nei giorni
intercorrenti proprio per la anestesia dato che Paolo soffriva di
varie allergie.
4 ottobre
1994 - Al processo per l'azione di Aviano, ad Udine
in Corte d'Assise, Paolo, che si dichiara "militante comunista",
viene condannato a 13 anni e 6 mesi, ed i tre militanti
qualificatisi "delle BR-PCC" ma solo successivamente all'arresto,
sono condannati a 12 anni, 10 anni e 7 anni ed 8 mesi. Rifiutano di
difendersi di fronte alla plateale costruzione giudiziaria e
macchina da guerra attivata dallo Stato italiano lungo tutta
l'istruttoria e la fase processuale.
23 ottobre
1993 - Paolo viene arrestato grazie alle "testimonianze" del
"signor" Angelo Dalla Longa rese alla Procura di Pordenone, che non
si preoccupa nemmeno di verificare dal punto di vista giudiziario,
la costruzione delle stesse e se vi erano e quali, prove di contatti
tra Paolo e costui, malavitoso comune scarcerato dalla casa di
lavoro di Castelfranco Emilia nel 1986 e misteriosamente autorizzato
a frequentare in colloqui carcerari degli ex compagni di detenzione
per ragioni politiche, assieme alla sua moglie, centralinista
dell'ospedale di Pordenone. Lo stesso "signore" era stato arrestato
dai carabinieri il precedente 2 ottobre 1993 con 80 e quindi altri
600 grammi di eroina in compagnia di altri due manigoldi, Paolo
Zanchetta e Ivan Laera, (entrambi nativi svizzeri, ed in possesso di
passaporto diplomatico), a Sacile. La compagna di Paolo, Clara sarà
arrestata in 25 successivo. Fino al 23 mattina Clara era in ospedale
a Venezia per interruzione volontaria della gravidanza. Clara
rimarrà in carcere sino al giugno 2001.
2 settembre
1993 - Un nucleo armato che successivamente si qualifica
delle "Brigate rosse", attacca con armi leggere e bomba a mano, una
caserma dormitorio all'interno della zona cittadina delle
installazioni USAF di Aviano (PN). Non ci sono feriti, ma dei colpi
d'arma da fuoco penetrano alcune stanze dei
militari.
ottobre 1993 - Il Giudice istruttore Mastelloni
di Venezia manda archiviato il processo Collettivi Politici Veneti -
Venezia, rigurdante diverse decine di imputati, tra cui Paolo.
Alcune delle accuse vengono archiviate in prescrizione, altre
indultate.
giugno 1993 - La Corte d'Appello di Venezia
sancisce una riparazione giudiziaria di 60 milioni di lire per la
ingiusta detenzione sofferta da Paolo dal 8 febbraio 1985 al 13
febbraio 1986. Lo Stato pagherà all'inizio del 1996. Analoghi
pronunciamenti verranno emessi sulle richieste di vari altri
imputati, tra cui l'ing.Giuseppe Maj, che otterrà 73 milioni di
lire.
giugno 1992 - L'appello del processo stralcio
colonna veneta della organizzazione Unione dei Comunisti Combattenti
a Roma si conclude con la assoluzione di Paolo e di G.A.. Per Paolo
l'accusa aveva chiesto 8 anni. La motivazione sostanzialmente è il
fatto non sussiste nonostante gli indizi forniti dai carabinieri dei
ROS del Veneto e le generiche rivelazioni del pentito Daniele
Mennella.
4 ottobre 1991 - La Corte d'Assise di Venezia
proscioglie tutti gli imputati in vita (19 sui 20 arrestati del
1985) del Coordinamento dei comitati contro la repressione, del
Centro di Documentazione ML di Marghera, e di altri comitati, tra
cui Paolo, perché gli stessi elementi forniti dall'arma dei
carabinieri (ROS di Padova e Mestre) non erano sufficienti nemmeno
agli arresti. Gli imputati avevano scontato un anno di carcerazione
preventiva nel 1985-1986.
giugno 1991 - Paolo è assolto in primo grado a
Roma dall'accusa di aver costituito ed organizzato la "colonna
Veneta" dell'Unione dei Comunisti Combattenti. Il PM ricorre contro
l'assoluzione sua e di altro imputato, le cui stesse ammissioni di
fatto non fornivano un quadro d'insieme sufficiente a formulare
l'accusa di partecipazione alla "banda armata".
24 gennaio 1991 - Paolo si sposa nel carcere di
Opera con Alberta Biliato, militante delle BR-PCC in carcere dal
1982. Il matrimonio è una scelta conseguente ai ripetuti dinieghi
dell'amministrazione penitenziaria, alla concessione di colloqui
richiesti sin dal 1989.
primavera 1990 - Dopo lo stralcio richiesto da
Paolo alla Corte d'Assise di Roma per incompetenza territoriale,
riguardante la parte "Veneta" del processo alla Unione dei Comunisti
Combattenti, questo viene concesso per la sola natura locale dei
reati addebitati.
13 luglio 1989 - Paolo viene scarcerato da
ultimo degli imputati della presunta colonna Veneta della
organizzazione Unione dei Comunisti Combattenti; si trovava ai
domiciliari dal 1 settembre 1988.
25 settembre 1987 - Paolo viene arrestato con
altri compagni, cui poi se ne aggiungeranno altri nel
gennaio-febbraio 1988, dalla magistratura emergenziale veneziana
(Dalla Costa), con l'accusa di Ganzer (ROS dei CC) di aver
costituito la "colonna Veneta" dell'Unione dei Comunisti
Combattenti.
13 febbraio 1986 - Paolo viene scarcerato in
decorrenza termini. Analoga decisione viene presa per tutti gli
altri imputati, sulla base in genere della data di arresto. Si
trovava ai domiciliari dal dicembre 1985, dopo le proteste degli
avvocati per le condizioni in cui veniva tenuto in isolamento sin
dall'arresto. Misura che viene presa per molti imputati.
8 febbraio 1985 - Paolo, insieme ad un altro
compagno del Centro di Documentazione ML di Marghera, ad una
familiare di un prigioniero politico, ad una ex prigioniera politica
delle BR, e a Giuseppe Maj, direttore del Bollettino del
coordinamento dei comitati contro la repressione, viene accusato
dalla magistratura emergenziale veneziana (Ferrari-Dalla
Costa-Mastelloni) di rappresentare una sorta di "braccio legale"
delle BR. Il padre di Paolo, consigliere regionale del PCI, viene
svegliato dalla canna di mitraglietta di un carabiniere dei ROS
sotto il naso. Protesta dei metodi e gli rispondono "anche Senzani
era un professore". Lo stesso giorno vengono arrestati durante delle
perquisizioni, un compagno della provincia di Padova ed un compagno
della provincia di Vicenza. La folleggiante accusa inizierà a
trovare proteste e denunce solo verso giugno, dopo altri arresti e
dopo lo sciopero della fame di due degli imputati, Paolo Zabeo ed
Emilio N.
primavera 1984 - La logica codarda,
opportunista e paracula dell'area posta a protezione dei dissociati,
organizzatasi attorno a Radio Sherwood di Padova, si fa delazione
politica e calunnia allorquando si tacciano di essere brigatisti i
compagni che rifiutano di "porsi in termini discriminanti" verso le
azioni brigatiste, come "biglietto di ingresso" per una unità nel
movimento contro la repressione. Ciò avviene in particolare durante una assemblea alla
Gran Guardia ed apre uno scisma nel movimento nel Veneto,
di cui si profitteranno i carabinieri fascisti di Ganzer con gli
arresti del 1985, che non a caso saranno avviati proprio da quella
assemblea. Prima di allora, si usava allontanare poliziotti e
carabinieri dalle assemblee, cosa che non avviene in quella
occasione.
ottobre 1982 - Paolo ed altri compagni escono
dall'Autonomia Operaia Organizzata e fondano dei comitati di
solidarietà ai prigionieri politici aderenti al Coordinamento
nazionale dei Comitati contro la repressione, su posizioni
discriminanti contro la dissociazione promossa da Toni Negri. L'anno
dopo costituiranno il Centro di documentazione ML di Marghera e la
testata "Guardare Avanti !".
9 maggio 1978 - Paolo riceve il licenziamento e
il mancato rinnovo del contratto dalla Fantonigrafica di Martellago;
unica sua esperienza di lavoro diretto in fabbrica, iniziato
nell'autunno 1977, durante il quale era stato tesserato CGIL. Nelle
realtà dove non esistevano grandi strutture autonome, i militanti
dell'Autonomia non avevano difficoltà ad avere anche la tessera
CGIL. Si agiva criticamente ed apertamente, ma dall'interno.
27 settembre 1977 - Paolo e Claudio G. vengono
scarcerati a furor di popolo dopo il processo a Venezia, con una
condanna con la condizionale che riguarda anche i loro due
coimputati latitanti. Paolo, che era minorenne, è processato da una
Corte ordinaria.
18 giugno 1977 - Un incendio sprigionatosi
casualmente porta all'arresto di Paolo e di Claudio G. I media, in
particolare l'Unità (Toni Jop) e il Corriere (Antonio Ferrari) si
scagliano contro la "cellula eversiva veneziana", "in contatto con
gli autonomi di Padova", e li accusano, senza alcun riscontro
giudiziario, di tutte le azioni di guerriglia condotte negli ultimi
anni a Venezia. Si sviluppa un ampio movimento di solidarietà, anche
perché i due arrestati vengono portati in carcere nonostante le
gravi ustioni. Ad agosto si tiene anche un concerto con Dario Fo e
Franca Rame nel quartiere di Santa Marta a Venezia.
ottobre 1976 - Paolo cessa la sua militanza in
Lotta continua dopo il congresso di Rimini, ed aderisce
all'Autonomia operaia organizzata.
giugno 1973 - Paolo diventa comunista e milita
al festival nazionale de L'Unità a Venezia.
1 aprile 1961 - Il
nonno Luigi (1897), già aiutante fuochista delle ferrovie durante la
prima guerra mondiale, e per questo affetto da silicosi, muore di
infarto.
24 ottobre 1959 - Paolo
nasce all'Ospedale al Mare del Lido di Venezia. Poco
prima di venire in questo schifo di mondo, salta la luce elettrica.
Nasce al lume di candela. Il padre Vladimiro (1927) è da poco stato
oggetto di richiesta di "scomunica" dalla Curia veneziana, e sta
pubblicando da un anno la rivista "Questitalia", di orientamento
cristiano socialista.
cfr. nel CURRICULUM
VITAE
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