DELLA SERIE: ESCI DI GALERA E PENSI DI TROVARE QUALCOSA DI CAMBIATO
... LEGGO SUL GIORNALE DELLA PROTESTA DEGLI INQUILINI DI MIRA DELLE CASETTE ATER (COSTRUITE NEGLI ANNI
’30, A TERRAZZA INTERNA), E VADO A VEDERE . . . NOVEMBRE 2005, ECCO COS’HO
TROVATO PER LA SALUTE E’ UN OTTIMO ESEMPIO DELLA LORO CIVILTA’
UNA VOLTA SI CHIAMAVANO CASE POPOLARI OGGI SI DICE ATER ED E’ UNA
LIQUEFAZIONE DEL DIRITTO SOCIALE DI COMPETENZA DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
La strada di ingresso al
quartierino
come ai vecchi tempi . . . ma siamo nel 3° millennio d.C.
tera e acqua acqua e tera . . .
buca da dove fuoriescono i
liquami ad ogni acquazzone
NO NON SIAMO A LIMA, LAGOS, SAO PAULO,
SIAMO IN UN COMUNE NEL QUALE IL DIRITTO ALLA VITA ED ALLA DIGNITA’ E’ PERSINO
MENO LESO CHE ALTROVE, MA DOVE PERSINO LE SQUADRE DI MANUTENZIONE STRADALE NON
ESISTONO PIU’ CAUSA PARE (cfr MANIFESTO DEI SINDACI VENETI, novembre 2005) GLI
SCARSI MEZZI DELLA REGIONE. MA ALLORA
PERCHE’ MANDIAMO I SOLDI DEL FISCO A ROMA ?
PERCHE’ CON QUEI SOLDI PAGHINO I CONSULENTI PER VALUTARE A QUANTO
SVENDERE AI BOSS DELLA MALA I PALAZZI DI PROPRIETA’ STRADALE, LE FERROVIE, LE
AUTOSTRADE, I TELEFONI, LA LUCE, L’ENERGIA ELETTRICA, LE CONDUTTURE DEL GAS E
DELL’ACQUA ??? E CON I SOLDI PRESI SI PAGHINO LE AVVENTURE MILITARI E
L’APPLICAZIONE DELLE LEGGI RAZZIALI ???
un ottimo spazio per parcheggio
auto . . .
un ingresso fantastico per i
tacchi ed i femori delle signore anziane . . . facciamo gli scongiuri . . .
il livellamento della
pavimentazione attorno agli edifici fa pensare anche a necessarie verifiche di
struttura, per tempo, di modo da non accampare poi coi vari geometri le scuse
per chissà quali disposizioni . . .
entrata palazzina di destra. Ad
ogni acquazzone, pur sopra di tre scalini, è acqua alta a venexia
interno di cucina, come si vede
la muratura sopra l’infisso non è nelle migliori condizioni, e gli infissi hanno
circa 50 anni, o più, quasi come quelli di casa mia . . .
esterno retro palazzina di
sinistra, umidità con crepe
. . . fine. L’inverno intanto è arrivato un’altra volta.
La pazienza infinita non
costituisce assoluzione degli empi.