RITIRO IMMEDIATO ED INCONDIZIONATO DELLE TRUPPE ITALIANE DALL'AFGHANISTAN
- RILANCIARE LA MOBILITAZIONE CONTRO LA GUERRA IN TUTTO IL PAESE
Il nuovo attacco della resistenza afghana contro le truppe occupanti ha colpito
con durezza i militari italiani, uccidendo nel centro di Kabul sei
professionisti della brigata di paracadutisti Folgore .
L'azione di stamane, insieme allo stillicidio di operazioni militari di questi
mesi, dimostra la totale inutilita' dell'immane massacro di civili, resistenti e
militari dell'ISAF determinato in otto anni di occupazione. Oggi le forze della
resistenza sono piu' forti che mai e mettono in discussione l'intera strategia
politico/militare occidentale in quel martoriato paese.
Se a questa situazione militare aggiungiamo l'inconsistenza delll'assetto
istituzionale e governativo inventato intorno alla figura del quisling Karzai il
quadro di insieme che ne esce e' devastante.
In questi giorni abbiamo raccolto l'adesione di un consistente numero di realta'
politiche, sociali e sindacali su un manifesto nazionale per il ritiro delle
truppe dall'Afghanistan . Altre adesioni stanno giungendo, insieme alla
richiesta di copie del manifesto per l'affissione in tante citta' d'Italia. E'
la dimostrazione della reattivitą di un movimento contro la guerra sotto traccia
ma ancora ramificato su tutto il territorio nazionale, che ci spinge ad
indicare, di fronte al precipitare della crisi militare e politica sul fronte
afgano, il rilancio di una mobilitazione forte, ampia, unitaria e coordinata.
Per rendere concreta la ripresa della mobilitazione proponiamo la
sollecita convocazione del Patto contro la guerra, ambito utile in questi anni a
coordinare e veicolare importanti mobilitazioni.
In questi giorni, nei quali la gran cassa mediatica riproporra' la retorica
militarista e patriottarda che accompagna il ritorno delle salme dei militari
italiani, occorre con coraggio scendere in piazza citta' per citta', con
presidi, volantinaggi, assemblee.
Tutte le realta'che vogliano utilizzare il manifesto nazionale in queste
mobilitazioni possono chiederne copie rispondendo a questa mail o telefonando al
3384014989 o al 3381028120
La Rete nazionale Disarmiamoli!
www.disarmiamoli.org