contatti: 334-3657064 fax 041-5625372 email: info@avae-m.org (attenzione dal 11 ottobre 2007 probabilmente il pm Casentini di Potenza ha disabilitato il nostro utilizzo della email paolodorigo@alice.it -senza dirci nulla-) email in caso di malfunzionamento server di alice: info@associazionevittimearmielettroniche-mentali.org
COME PUOI AIUTARE LA LOTTA DI PAOLO DORIGO E LA ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO AVae-m
1 Difesa legale (revisione, denunce tortura, denunce di vario genere per attività controrivoluzionarie dirette ad impedire questa lotta) (è in corso procedimento di ricorso alla Corte costituzionale in relazione alla revisione, mancando la quale Paolo non può nemmeno chiedere la "equa riparazione del danno" di 12 anni e 5 mesi di detenzione senza processo e di una vita privata e sociale irrimediabilmente compromessa.)
2 - Assistenza medica specialistica (esami specialistici genetici e approfondimenti anomalie sangue, non ancora effettuati o non completati) 3 - Operazione chirurgica di asportazione elettrodi da canale timpanico e tube di Eustachio. Chi possa contattare e concordare operazione chirurgica assistita e registrata alla presenza di testimoni, di volontari chirurghi, che Paolo non sappia sino all'ultimo momento dove sarà operato, viceversa come già accaduto 6 volte ci sarebbero blocchi ed ostacoli anche su paesi extraeuropei, tali da impedire l'operazione (6 casi tra il novembre 2005 (1), il novembre 2006 (1), il 2007 (4))
4 - Attività AVae-m sinora sostenute economicamente quasi esclusivamente da Paolo Dorigo e Maurizio Bassetti
Ringraziamo chi contribuisce alla nostra attività.
Agosto 2007: da Palermo, 300 €
Settembre 2007: da Roma, 2.000 €
Ottobre 2007: da Palermo, 200 € - Roma 2.000 € - (VE) 50 € - (2.250 € a bilancio spese sostenute AVae-m)
Novembre 2007: da Roma 10.000 € (a bilancio AVae-m)
Paolo è disoccupato e lavora in proprio come artista e piccolo editore ma senza alcun aiuto da parte di alcuna istituzione o committente di rilievo. Paolo è anche consulente informatico ma sin dal 1992-1993 non ha commissioni di lavoro da parte di aziende.
Peraltro aziende, come IBM semea, che non hanno mai pagato commissioni su vendite di hardware AS400 (1993), o che non hanno pagato all'epoca il dovuto, hanno aperto la strada concettualmente a forme di abuso e di sfruttamento delle capacità intellettuali di Paolo a scopo di illecito profitto e di distruzione della sua persona. L'IBM che è di matrice americana non avrà certo da segnalare il nominativo di uno dei 5 o 6 più importanti o promettenti sistemisti del Veneto degli anni '80 ed inizio '90 ad alcuna società, come accadde invece dopo i corsi effettuati a spese della Electa editrice di Giorgio Fantoni, nel 1980.
Nè alcuni opportunisti sedicenti rivoluzionari impegnati nell'informatica in Veneto Emilia o Lombardia si sono dati da fare per proporre un lavoro a Paolo, certo è strano, rischiare le multe per far le scritte sui muri per un compagno in carcere e non aiutarlo poi a trovarsi un lavoro adeguato alle sue note capacità, con la scusa di differenze politiche o di asti personali ... non c'è differenza allora tra la chiesa revisionista ex Pci, le chiesette neorevisioniste, e le ghenghe malavitose opportuniste e multinazionali satellitari e rotteinculo scusate il termine, che occupano lo spazio politico della "sinistra" italiana senza fare un cazzo di serio.
La battaglia fatta da Paolo in carcere è continuata fuori con il solo contributo economico di familiari o compagni. La attività svolta sinora nell'ultimo anno è stata resa possibile dalla luttuosa scomparsa del padre.
Paolo ha chiesto lavoro anche come operaio in fabbrica, ma non ce n'è, la pubblicità ha le sue regole, se sfidi lo stato in carcere e continui a sfidarlo fuori non avrai altro che problemi, nella migliore delle ipotesi.