Martedì
6 dicembre 2005 ore 7.27 Delle
carceri della cia in Europa sarebbero state chiuse in novembre WASHINGTON
(Reuters) – Dei centri di detenzione segreta della cia sono stati
chiusi l’ultimo mese in Europa
allorquando la loro esistenza è stata evocata dalla stampa, riporta la catena
televisiva americana ABC, citando delle fonti prossime all’ “agenzia”.
“Undici
membri presunti di Al Qaeda detenuti in Europa dell’Est sono allora
stati « trasferiti » su un « sito » della cia in qualche
parte in Africa del
Nord", prosegue, precisando che la centrale si è rifiutata di fare
qualsiasi commento. Gli
undici, fra i quali figurano otto alti dirigenti [PRESUNTI]
dell’organizzazione islamista, sono stati detenuti inizialmente in una ex
base sovietica, in un paese non identificato, poi spostati in un secondo
paese. Una base è stata identificata da fonte polacca come il sito di un
carcere segreto della cia, secondo ABC. Il
movimento di difesa dei diritti
dell’uomo Human Rights Watch stima che la Polonia e la Romania hanno
probabilmente ospitato tali prigioni, cosa che negano [I GOVERNI DI] Varsavia
e Bucarest. Il
segretario di Stato c.rice,
atteso martedì in Romania nel quadro di un giro pubblicitario in Europa, ha sostenuto lunedì
il « trattamento » che gli stati-uniti riservano ai
presunti terroristi, sottolineando che i paesi europei collaborano con Washington
« per prevenire nuovi attentati». IN REALTA’ A CREARLI SONO GLI EX SOCI DELLA CIA E MAGARI I REGISTI DELLE 2 TORRI, MADRID E LONDRA, SONO GLI STESSI CHE TIRANO LE FILA DI QUESTO “GIOCO” ALLA RIDEFINIZIONE REAZIONARIA ED ILLIBERALE DELLE “DEMOCRAZIE” EUROPEE, RIDEFINIZIONE FUNZIONALE AI FASCISTI MONOPOLISTI AMERICANI DEL PETROLIO E DI ALTRI IMPORTANTI SETTORI, ONDE BLOCCARE LA APERTURA POLITICA EUROPEA AL SUD DEL MONDO E CONTINUARE A SFRUTTARNE LE RISORSE. ORAMAI LA POLITICA MONDIALE E’ QUESTO, SPIETATAMENTE, SOLO QUESTO, NAZISMO, NEOCOLONIALISMO, IMPERIALISMO SU GRANDE SCALA. FIGURARSI SE LE AGENZIE DI INFORMAZIONE POSSONO RENDERSENE CONTO !!! (nota di Paolo Dorigo. 6-12-2005) Senza
affrontare la questione delle carceri segrete, di cui Washington non ha né
confermato né negato l’esistenza, malgrado una domanda di spiegazioni da
parte Europea, la Rice ha assicurato che gli stati-uniti non avevano mai
fatto ricorso alla tortura. SIC QUI SMENTISCE LE LORO STESSE CORTI MARZIALI. |