pagina
italiana La Conscience [mail 14-2-2006]
UN PARLAMENTARE RUSSO CRIITCA GLI SS.UU.A.
CHE AVREBBERO GESTITO GLI INCIDENTI MUSULMANI NELLE AMBASCIATE E CONSOLATI DEI
GIORNI SCORSI, CON LO SCOPO DI LEGITTIMARE UN FOLLE E NAZISTA ATTACCO ALL’IRAN,
ATTACCO CHE GLI SS.UU.A. NON SI SOGNARONO CERTO DI FARE ALL’EPOCA DEL
LORO BURATTINO IL MACELLAIO REZA PAHLEVI
Il commento (www.paolodorigo.it
)
Non ci sono parole.
Goebbels era veramente un dilettante. Vedasi commenti tra parentesi quadre.
“israele” e SS.UU.A. sono una nostra notazione redazionale.
La notizia
V. Jirinowski
annuncia un attacco USA sull'Iran per fine marzo, secondo lui le sommosse musulmane
non sono che manipolazioni psicologiche miranti ad ottenere il sostegno
dell’Europa alla guerra.
Questo
parlamentare russo di alto rango ha affermato alla stazione radio Ekho Moskvy
che sarebbe inevitabile un attacco sull’Iran e che avverrà il 28 marzo. Il capo
del LPD (partito liberal democratico di Russia) V.Jirinowski crede anche che
gli incidenti musulmani siano stati orchestrati dagli SS.UU.A. per
ottenere il sostegno della Unione Europea per delle avventure militari.
La retorica [imperialista] si è amplificata sensibilmente la settimana
scorsa con l’avvertimento di D.Rumsfeld che una opzione militare era sul
tavolo, facendo eco ai commenti di B. Frist, dirigente della maggioranza in
senato, che ha indicato che gli SS.UU.A. sarebbero pronti ad intraprendere
misure militari.
Inoltre, il primo ministro "israeliano" ad interim Ehud Olmert ha
dichiarato che l’Iran pagherà un prezzo molto pesante se la Repubblica Islamica
riprendesse in maniera "provocante" il suo programma completo di
arricchimento dell’uranio per la costruzione di armi nucleari. [i boie di
Hiroshima e Nagasaki vogliono mantenere l’ "esclusiva"]
Jirinowski ha indicato alla stazione radio russa che "La guerra è
inevitabile perché gli Americani vogliono questa guerra. Non
importa a quel paese che ambisce ad
avere una posizione dominante nel mondo, il fare delle guerre. Altrimenti,
semplicemente, non potrebbe mantenere la sua posizione dominante." [Sul
piano storico è assai probabile il contrario: chi regge il proprio potere
economico e politico sulle armi, crolla inevitabilmente ancor prima di quanto
non crollasse comunque]. La data degli attacchi sarebbe già nota – sarà il
giorno delle elezioni in "israele" (28 marzo). Si sa anche quanto
questa guerra costerà" ha detto Jirinowski.
Commentando gli incidenti musulmani in Medio-Oriente ed in Europa, Jirinowski
ha affermato che la pubblicazione delle caricature offensive è stata una
operazione psicologica gestita dagli SS.UU.A. mirante a provocare una
polemica tra l’Europa ed il mondo islamico.
[Anche
fosse, si dimostrerebbe che la fine del colonialismo nel 60-70 in effetti era
solo la conseguenza dell’appoggio dei paesi socialisti o già socialisti ai
popoli del Terzo Mondo per cui l’imperialismo occidentale e le potenze ancora
coloniali non si permettevano più di tanto dopo il crollo nel Sud-Est Asiatico
(SS.UU.A.) ed in Africa ed Asia (Portogallo). Oggi che gli imperialisti non
hanno potenze molto forti a contenerli, si scatenano con nuove forme di
banditismo internazionale genocida imperialista, con la scusa di proteggere i
“diritti dell’uomo” di cui nessun interesse avevano in passato, e con il fine
sostanziale di far man bassa del petrolio, come in precedenza del resto a
partire soprattutto dagli anni ’20 del XX secolo, allorquando eliminarono tra
l’altro la nazione del Kurdistan con solo alcune firme. Ma ciò che conta è che
per qualche ambasciata bruciata, questi scatenano guerra, proprio come con la
rivolta dei Boxer in Cina all’inizio del XX secolo !!!]
"Tutto si
concluderebbe con dei paesi Europei che andranno a ringraziare gli SS.UU.A.,
a finanziarli ed a fornir loro soldati", ha detto Jirinowski.
La parte organizzata degli incidenti dev’essere seriamente analizzata. Le tre
caricature più offensive che hanno provocato l’oltraggio non sono state solo
pubblicate sul giornale danese Jyllands-Posten ma sono state ingrandite e
trasmesse dagli imam danesi che "hanno fatto circolare le immagini
verso i loro fratelli dei paesi musulmani" secondo il giornale
britannico London Telegraph.
Sembra davvero fortemente
sospetto che i musulmani della città di Gaza e di altri luoghi abbiano potuto
trovare numerose bandiere danesi da bruciare davanti ai media internazionali in
attesa, mentre scoppiava la controversia.
Si veniva a
sapere oggi che Merete Eldrup, presidente di JP/ Politikens Hus, la società che
ha pubblicato le caricature, sia la sposa di Anders Eldrup, che è un membro dei
Bilderbergers, che hanno assistito alle ultime cinque delle loro riunioni. Il
gruppo dei Bilderbergers è una organizzazione-ombra che si riunisce una volta
l’anno per “orientare la politica globale”. Oggi è largamente
riconosciuto che sono stati i Bilderbergers a fissare la data di invasione
dell’Iraq nel marzo 2003.
Le violente
manifestazioni cui sono seguiti gli incidenti in Francia alla fine di novembre,
sono chiaramente un mezzo per irrigidire i sentimenti degli europei
verso i musulmani, mentre i governi dei principali paesi europei aprono ad una
immigrazione massiva. Questo accentua la deriva verso una invasione accelerata
dell’Iran che ha annunciato ieri di rompere le relazioni commerciali con la
Danimarca in seguito alla vicenda delle caricature.
Il direttore
delL’Istituto di Ricerche Politiche Russo, Sergei Markov, ha precedentemente
avvertito che “israele” andava probabilmente a colpire dal cielo contro l’Iran
a primavera.
Lo scorcio di
opportunità [stragista] sembra designarsi per gli SS.UU.A. ed
“israele”. Il “memo-incontro della Casa
Bianca” dimostra che le consultazioni dell’ONU e le sanzioni possibili non sono
che una semplice mascheratura per un piano d’azione che è già stato deciso.
Quello che resta da vedere, è se gli SS.UU.A. od "israele" si
metteranno a fabbricare provocazioni militari successive per spingere gli
Iraniani a firmare la loro stessa sentenza di morte [pessimista
l’articolista verso le capacità del popolo iraniano, presuntuosetti i
nazi-sionisti, il cui vero obiettivo è impedire lo sviluppo di rivoluzioni
sociali e di indipendenza dai cartelli del petrolio, nei paesi arabi !]
Il "Casa
Bianca memo", pubblicato da Philippe Sands, relaziona sui dettagli di una
discussione tra Tony Blair e George Bush, nella quale è stato discusso un piano
per ridipingere un aereo spia americano con i colori dell’ONU e di farlo volare
basso sui cieli dell’Iraq nella speranza che Saddam ordinasse di abbatterlo.
traduzione non ufficiale di un articolo di
Paul Joseph Watson/Prison Planet.com
(corsivi di
Paolo Dorigo)