foto di Joelle, 1998; nelle mani, la composizione artistica
dei compagni belgi delle Cellules Communistes Combattants, co-fondatori con i
compagni di Action Directe ed altri, tra cui il sottoscritto, della Piattaforma
19 Giugno 1999
Ieri 28 febbraio il cuore della compagna Joelle Aubron ha
cessato di battere.
Questa compagna di Action Directe, scarcerata per motivi di salute nel giugno 2004, era in carcere dal 1987, allorquando venne arrestata nell'ultima base operativa di questa organizzazione rivoluzionaria che inflisse perdite politicamente significative al padronato, allo stato borghese ed al complesso militare-imperialista franco-tedesco.
Sostenendo nel 1985 l'unità dei rivoluzionari nell'Europa
occidentale, lanciarono una proposta che, se pur non seppe andare oltre i
limiti del militarismo, seppe in ogni caso attestare un significativo livello
di scontro e di indicazione di unità nell'antimperialismo.
Questi compagni, cioè Joelle ed i compagni attualmente ancora detenuti,
sono stati molto propositivi negli anni contro la tortura bianca nelle carceri
francesi, ed hanno saputo creare mobilitazioni e coscienza.
Ricordo Joelle per l'aiuto che mi dette umanamente e
politicamente nel 1996 dopo l'episodio che vissi a Novara, la sua solidarietà,
gli scambi di disegni e traduzioni, e la esperienza comune nella Piattaforma 19
giugno ed in particolare negli scioperi della fame a sostegno dei prigionieri
turchi del DHKP/C e del TKP(ML) (ora MKP).
La condotta rivoluzionaria di Joelle, nelle carceri femminili
francesi, è stata esemplare, e solidale in particolare con la sua compagna
Nathalie Menigon.
Domani inserirò nel sito questo breve ricordo ed una sua foto
in una delle sue celle.
Con amore.
Paolo