NON CI SIAMO PROPRIO

Ogni valutazione di ordine tattico è sbagliata. Qui non siamo in presenza di un omicidio sul lavoro dove la colpa è "indiretta" ed una condanna a 3 o 4 anni è già qualcosa (nel frattempo la borghesia ha portato la condizionale da 2 a 4 anni e così loro se la cavano). Qui siamo in presenza non di un "eccesso colposo in legittima difesa" ma di un omicidio vero e proprio. Giiusto quindi dire la condanna "agli assassini di Federico", non è corretto portare in prima pagina "un po' di giustizia".Questa non è giustizia. I poliziotti e membri di forze dell'ordine ed esercito condannati per stupro, omicidio, violenze e torture, offendono non solo le loro Vittime ed i cittadini tutti, ma la Costituzione innanzitutto, e non sono degni della divisa. E le condanne nei loro confronti, se così basse come in questo caso, significano una sola cosa, come nel caso Lonzi, nel caso Di Lenardo, nel caso di Pedro, nel caso di Marino portiere del Palermo, e di molti altri: che in Italia LA GIUSTIZIA NON ESISTE perché NON E' GIUSTA !