WPRM ITALIA – COMITATI SOLIDARIETA’ NEPAL
Vai a testo: Tour di solidarietà Europeo-Rivoluzione in
Nepal: Un nuovo mondo è possibile !
informazione quotidiana sulla guerra popolare in Nepal
Come parte
delle iniziative e dello sforzo di informazione e mobilitazione
in solidarietà con la guerra popolare in Nepal collaterale
all'organizzazione della parte italiana della campagna europea
di
solidarietà promossa dal WPRM, i comitati nepal inaugurano un
nuovo servizio
di informazione quotidiana sugli sviluppi della situazione nel
paese,
disponibile in rete all'indirizzo:
http://www.prolcom.org/Nepalconts/Nepalnews.htm
Ultimi aggiornamenti:
[20/1/06]: Fiaccole illuminano la notte
di coprifuoco
[19/1/06]: Arresti in massa a
Kathmandu
[17/1/06]: L'opposizione
sfida il divieto di manifestazione
[16/1/06]: Kathmandhu:
imposto il coprifuoco
[12/1/06]: Grandi
mobilitazioni di massa dell'opposizione
[12/1/06]: Nuovi pesanti
scontri armati dopo la fine della tregua
[8/1/06]: I compagni Yadav e
Krishna KC in sciopero della fame a oltranza
[4/1/06]: Dichiarata la fine
del cessate il fuoco
[22/11/05]: Il testo
dell'intesa in 12 punti tra maoisti e i 7 partiti parlamentari
la rivoluzione
in Nepal arriva in Italia
tre meeting con i compagni nepalesi
nel quadro della campagna europea di
solidarietà organizzata dal Wprm Europa e dai comitati solidarietà Nepal Italia
una grande ooportunità per il movimento comunista, proletario, rivoluzionario e
antimperialista per incontrare, conoscere
solidarizzare con la guerra popolare in Nepal, attraverso la loro voce diretta
dato che i giorni a disposizione per l'italia erano solo 5 - il tour europeo -
abbiamo scelto di fare tre assemblee principali una al nord Massa - una
al
una al centro Roma - una al Sud (palermo) per dare la possibilità
ai
compagni Nepalesi di conoscere tre realtà differenti del nostro paese
coerentemente alla nostra impostazione che vede i comitati solidarietà Nepal
non una realtà di partito " e non strumenti per fare battaglie
"ideologiche"
settarie abbiamo costruito le assemblee con realtà solidali differenti dalle
nostre per consegnare nelle mani degli antimperialisti e delle masse il
sostegno e l'arma della solidarietà
Per quanto riguarda Palermo era indispensabile per i compagni Nepalesi
incontrare i giovani di red Block e in generale la gioventù antimperialista
e antiglobalizzazione di palermo
Proprio a Palermo é stato promosso dai giovani maoisti di red block un
corteo a sostegno della guerra popolare in Nepal, peraltro caratterizzato da
intimidazioni e provocazioni poliziesche
Consideriamo infine questi tre appuntamenti assolutamente aperti alla
partecipazione e al contributo di tutti i compagni e realtà comuniste
antimperialiste del nostro paese che invitiamo ufficialmente a partecipare
I tre incontri pubblici non sono tutto il programmasono previste mozioni dei
lavoratori e operai in diverse fabbriche e posti di lavoro in Italia
incontri con le direzioni nazionali
e locali e gli attivisti di alcuni sindacati di base
altre due iniziative sono poi in preparazione verso parlamento e Governo
italiano e verso il grande arcipelago della solidarietà internazionale
iniziative che saranno annunciate dai Comitati solidarietà Nepal nel corso dei
tre appuntamenti
naturalmente al di fuori e oltre gli attuali tre appuntamenti i compagni
Nepalesi torneranno in italia per un mese in altre circostanze in futuro
e
sarà possibile per tutti partecipare a un grande movimento di opinione e di
lotta intorno a questa grande esperienza .
esistono poi video, libri pubblicazioni e fogli che sostengono questo
lavorosolidale
che si possono richiedere a vettarossa@libero.it e ro.red@libero.it
i tre appuntamenti sono
giovedì 26 gennaio Massa ore 21 Croce Bianca - organizzano Laboratorio
marxista eComitati solidarietà Nepal
sabato 28 gennaio Palermo ore 16.30 Csoa exKarcere via mongitore organizzano
Red Block e
comitati solidarietà Nepal
Roma 30 gennaio ore 18 Casa della Pace via Monte testaccio 22 organizzano
Contropiano e comitati solidarietà Nepal
wprm Italia - comitati solidarietà Nepal
vettarossa@libero.it
ro.red@libero.it
-
Tour di solidarietà Europeo--
Rivoluzione in Nepal:
Un nuovo mondo è
possibile !
Anche se ancora poco conosciuta, in Nepal sta avanzando
una lotta che coinvolge milioni di persone che sta trasformando il
paese nel modo più radicale immaginabile. Una trasformazione che sta
portando il Nepal da essere uno dei più poveri arretrati paesi della
terra a proporsi come prima linea del cambiamento e avanzamento sociale
nel pianeta. In Nepal una rivoluzione popolare sta scrivendo la storia
della fine dellíimperialismo!
Per un secolo la cricca che domina il
paese al servizio dellíimperialismo britannico e USA e dellí
espansionismo indiano ha imposto lo sfruttamento delle masse e il
saccheggio delle risorse naturali del paese. Capeggiati da un monarca
feudale, hanno violentemente represso la resistenza di operai,
contadini, studenti e intellettuali hanno contro sfruttamento e
oppressione. La vecchia e marcia società, una prigione per le diverse
nazionalità e un inferno per le donne, si è retta grazie alle potenze
straniere, allo stato reazionario e al suo bastone, líesercito e la
polizia.
Nel 1990 un movimento popolare costrinse la monarchia a
rinunciare al potere assoluto e introdurre un sistema politico
parlamentare multipartitico con uno dei più vasti archi di diversi
partiti al mondo. Il popolo Nepalese si aspettava cibo, acqua potabile
e condizioni igieniche per i poveri, nuove case, assistenza sanitaria e
istruzione. Si aspettavano líabolizione della discriminazione per casta
e per sesso, della subordinazione delle minoranze nazionali, la fine di
corruzione, ruberie, nepotismo e corruzione a tutti i livelli dello
stato. invece i tanti mali della vecchia società sono peggiorarono
ancora, frustrando amaramente le speranze e aspettative del popolo.
Fu
in questa situazione, il Partito Comunista del Nepal (Maoista) assunse
la decisione di lanciare quella che i maoisti chiamano la guerra
popolare. Nel febbraio del 1996, iniziando con un pugno di uomini e
donne organizzati e con poche semplici armi, spesso artigianali, ma con
il sostegno politico di milioni di persone, furono in tutto il paese.
realizzati una serie di attacchi contro obiettivi statali combinati con
altre azioni di massa cui parteciparono migliaia di persone. Scopo di
questa lotta non era imporre solo alcune riforme o raggiungere un
accordo per una ìspartizione del potereî, ma la fine della dominazione
straniera, lo sradicamento delle strutture feudali che dominano la
società Nepalese a tutti i livelli e la radicale trasformazione dei
rapporti sociali in tutti i campi. Il PCN(M) ha affermato che sta
dirigendo questa lotta come parte cosciente del processo della
rivoluzione mondiale di cui sono partecipi.
(local program information)
La guerra popolare iniziata nel febbraio 1996 è finora avanzata con
una velocità sorprendente. Oggi lí80% del territorio Nepalese e la
maggioranza della popolazione vive in regioni sotto il controllo dei
rivoluzionari, mentre il regime del re è confinato nella capitale e
nelle altre città. Sono state create basi díappoggio rivoluzionarie in
cui, per la prima volta nella storia del Nepal il potere popolare è
realmente nelle mani del popolo. In queste aree il popolo stesso
esercita collettivamente il potere politico, per cambiare la società a
beneficio della grande maggioranza di esso. Nelle basi díappoggio il
popolo sta costruendo una nuova società e I comitati popolari sono I
suoi pilastri. Comitati popolari eletti dal popolo e uniti a livello
centrale nel Consiglio Popolare Unificato Rivoluzionario (URPC), che è
líembrione di un nuovo stato e rappresenta líemergere del potere
politico popolare a livello nazionale.
Con la costruzione delle basi dí
appoggio rivoluzionarie, nelle campagne le minoranze nazionali e le
donne esercitano una libertà mai avute insieme al potere, si sviluppa
un ëeconomia indipendente, líodiato sistema di caste è abolito e per la
prima volta nella storia del Sud Asia i ìdalitî (gli intoccabili) hanno
trovato una vera uguaglianza sociale. Il traffico delle donne, dei
bambini della droga come la prostituzione, le violenze familiari, la
corruzione sono stati stroncato. Líistruzione è gratuita per tutti il
popolo è protetto dalla corruzione dei funzionari governativi e dai
signori feudali e viene una nuova cultura in cui la scienza, la
creatività e il dibattito prendono il posto di superstizione, ignoranza
e cieca obbedienza. I contorni di un Nepal nuovo, di un mondo nuovo,
diventano ogni giorno più visibili.
Il PCN(M) ha dichiarato che la
guerra popolare è entrata nella sua tappa finale, líoffensiva
strategica. La monarchia e i suoi padrini imperialisti continuano a
lanciare offensive per ricacciare indietro la rivoluzione in posizione
sulla difensiva o addirittura sconfiggerla. Il 1¢X febbraio 2005 con un
colpo di stati il re Gyanendra ha restaurato il potere assoluto,
sospeso tutti i diritti, chiuso decine giornali e emittenti radio e
imposto su tutti i media la più stretta censura, imprigionato un
migliaio di attivisti politici, compresi alcuni ex- ministri. I
massacri di masse inermi di non combattenti, stupri e torture sono la
principale arma tattica dellíesercito reazionario che, grazie allíaiuto
dei ìconsiglieriî militari di USA Israele e India, ha portato il Nepal
in testa alla classifica del numero degli ìcomparsiî. Il pericolo di un
intervento militare straniero diretto sta crescendo, probabilmente da
parte dellíesercito indiani col supporto degli imperialisti USA ed
europei.
Il World Peopleís Resistance Movement (WPRM) guarda alla
rivoluzione in Nepal come alla più avanzata lotta contro líimperialismo
oggi nel mondo. Líesistenza di un vero potere popolare in Nepal ha
profonde implicazioni per la lotta dei popoli contro líimperialismo in
tutto il mondo. La solidarietà internazionale diventa una parola senza
senso se in tutto il mondo non ci si unisse per opporsi allíintervento
straniero in Nepal e sostenere le conquiste che la lotta di quel popolo
ha ottenuto a costo di immensi sacrifici. La battaglia che si sta
estendendo dal Nepal sarà senza dubbio una delle lotte storiche del 21°
secolo, una che dobbiamo osare combattere e vincere!
Il giro di
iniziative che il WPRM, le sue organizzazioni e altri gruppi e compagni
stanno organizzando in tutta Europa contribuirà a diffondere
informazioni sulla rivoluzione in Nepal, sulla situazione del paese
grazie alla presenza di testimoni diretti che porteranno anche le
ultime notizie dalle basi díappoggio. Sarà anche líoccasione per
conoscere e discutere con fonti di prima mano gli effettivi sviluppi in
Nepal e il loro significato per i popoli di tutto il mondo. Abbiamo
bisogno dellíaiuto di tutti per costruire e organizzare la
partecipazione alle iniziative in ogni paese e città.
World Peopleís
Resistance Movement (Europe)
Contatti per líItalia:
Comitati solidarietà Nepal
vettarossa@libero.it
- ro.red@libero.it