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inserimenti:CRONISTORIA E DOCUMENTI DA UN MILITANTE COMUNISTA POTERE OPERAIO n.50 del 1973,"ricominciare da capo non significa tornare indietro"(pdf). Opuscolo sul '68 a Porto Marghera del Comitato di Potere Operaio, edizione Francovich Firenze (pdf). L'opuscolo successivo, Lotte operaie e problema dell'organizzazione 1968/1970 a Porto Marghera è stato pubblicato dalle Edizioni Lavoro Liberato nel 2007
Pagina di collezione de IL BOLLETTINO DEL COORDINAMENTO DEI COMITATI CONTRO LA REPRESSIONE (poi BOLLETTINO DELL'ASP) DAL n.1 (1980) al n.68 (2002). Contiene alcuni errata corrige che non ci sono nell'edizione messa in linea nel sito dell'ASP www.solidarietaproletaria.org Il n.0 mi è divenuto INTROVABILE, conteneva un articolo contro certi avvocati torinesi che fu fatto censurare dalla magistratura, ed una serie di informazioni su soggetti ancora in circolazione, evidentemente di carattere strategico, che non si voleva circolassero. Una copia ne esisteva a Mestre all'epoca del Centro di Documentazione marxista-leninista di Piazzale Rossarol a Marghera, ma non è più nelle mani del compagno che l'aveva in custodia. L'inserimento è stato rallentato da fattori non dipendenti dalla ns.volontà e continuerà appena possibile con i nn.mancanti dal 1 al 12.
MEMORIA STORICA DELLA CLASSE OPERAIA UNICA DEPUTATA A DIRIGERE
DEI RIVOLUZIONARI PROLETARI E DELLA LOTTA DI CLASSE, NON CHIACCHIERE del pollaio revisionista italiota di "scuola romana"* e dei signori Illuminati che cianciano di “tradizione giudaico-cristiana” di chi fondò l’Europa ??? Ossia una regione che è sempre stata un lago di sangue, che nessuno ha mai fondato e che potrà esistere solo nella giustizia e nella eguaglianza sociale.
19-6-1986 PARTITO COMUNISTA DEL PERU’ - Il GIORNO DELL'EROISMO http://www.lavoroliberato.org Opuscolo in b/n in spagnolo con tavole disegnate e legenda a fronte – traduzione non ufficiale - Compagne/i del PCP-EGP cadute/i a Lurigancho, El Fronton e S.Barbara il 19-6-1986
Compagne/i cadute/i originarie/i o impegnate/i nel Veneto-Friuli (Angelo Del Santo, Alberto Graziani, Maria Antonietta Berna, Lorenzo Bortoli [1979], Rocco Taverniti [1983], Walter Maria Greco Pedro [1985], Dario Rigolon [1986], Paolo Sivieri [1988], Ermanno Faggiani [1992])
11-4-1979 / 11-4-2008 Per non dimenticare i compagni caduti a Thiene, Angelo, Alberto, Maria Antonietta, e suicidati dallo Stato imperialista come nel carcere di Vicenza (19 giugno 1979) Lorenzo
Compagne/i cadute/i nella lotta di classe e nella lotta armata in Italia (1969-oggi: da Pinelli in poi, un elenco precedente è disponibile in vari siti e comunque nei volumi Polizia, ed.Bertani, il proletariato non si è pentito, ed.Giuseppe Maj, 1984, ecc., che cronologizzano i caduti dal dopoguerra in poi, per mano della polizia e carabinieri, specie nelle manifestazioni)
http://www.bibliotecamarxista.org/immagini/galesi/tombagalesi.htm Tomba di Mario
Galesi, caduto combattendo il 3-3-2003
Per non dimenticare Mario Deiana (compagno militante anarchico, 18-6-2001 Bologna)
No al minoritarismo combattente e all'opportunismo, no al neorevisionismo !
DICHIARAZIONE DI FULVIA MATARAZZO CONTRO LA SOLUZIONE POLITICA,
1998 (fa seguito alle dichiarazioni di
Paolo Dorigo ed Alberta Biliato, 1-6-1997, e dei prigionieri BR-PCC di TRANI E
LATINA, 21-10-1997). Non sono registrati, a parte un libro del 1999, altri
interventi contro la soluzione politica da parte di prigionieri, tra il 1997 e
il 1998.
Per non dimenticare Caterina Picasso (comunicato di Francesco Aiosa del 8-10-1996) -inedito-
Compagne/i e combattenti indipendentiste/i cadute/i in carcere dal 1974 al 1996 (da completare con dati sui Paesi Baschi ed altro)
Ricordo di Yilmaz Guney, militante rivoluzionario maoista Turco e regista, da Rossoperaio, 1994
Ricordo di Carlo Pulcini, scomparso in seguito ad un male incurabile contratto in carcere e non refertato per tempo, il 22-3-1992 (scritto di Paolo Dorigo, 2005)
Per non ricordare Nonna Ceci, Cesarina Carletti (1921-1988) - da Informazione antifascista n.22, ottobre 2006
Per non dimenticare Claudio Miccoli (30 settembre 1978 Napoli) articolo del processo con cui il suo assassino fu condannato a 14 anni
Per non dimenticare Roberto Scialabba, assassinato dalla teppaglia fascista, 28-2-1978
Per non dimenticare Walter Rossi (30 settembre 1977 Roma)copertina opuscolo e foto
Per non dimenticare Bruno Valli, Bologna, 6-10-1974, da Rosso contro la repressione, aprile 1975
Manifesto per Valerio Verbano nel 26°anniversario del suo assassinio da parte delle merde fasciste che non avranno mai il perdono del popolo italiano né per Bologna né per i compagni né per le persone che hanno ammazzato "per sbaglio", dei nar
Gabriele (poesia e ricordo) stesso opuscolo Venezia 1977
L’uccisione per sciopero della fame, di HOLGER MEINS, ucciso il 9 novembre 1974, prigioniero politico tedesco, da Rosso contro la repressione, aprile 1975, ins.23-2-2006, corretto e ricorretto per i fascisti (aretini ?) che sabotano di tanto in tanto il sito. Li sconsiglio, posso sempre prendere il treno… Seguono: DISPOSIZIONI OMICIDARIE DEL DIRETTORE DEL CARCERE DI WITTLICH
Per non dimenticare Fabrizio Ceruso, Roma, militante dei Comitati Autonomi Operai, caduto nella lotta per la casa, 8-9-1974 MEMORIA DEL PADRE (in allestimento a breve 23-2-2006) In pagina Musiche Rivoluzionarie, canzone per Fabrizio FOTO ins.23-2-2006
Biografia di Burnham Karkutli, dirigente rivoluzionario Palestinese e artista
Omicidi di stato - 12 "suicidi" e 1 "morte senza motivo"
- 13 omicidi di stato nelle galere italiane
STORIA E MEMORIA STORICA, POLITICA E CRONOLOGIE
Contributo per una storia documentale delle Brigate Rosse – numero straordinario monografico del Bollettino dell’ASP, 1971-1996, edito nel giugno 1996 – autore Paolo Dorigo – editore Giuseppe Maj (di prossima nuova edizione per Edizioni Lavoro Liberato) La strage di regime a Genova il 28-3-1980 nelle foto pubblicate 24 anni dopo dal Corriere mercantile - il volantino delle Brigate Rosse che onora i 4 compagni caduti il 28 marzo 1980.
www.avae-m.org/L'UomoSenzaDirittiIlPrigionieroPolitico.zip
recensione critica e testo del libro uscito nel settembre 1977 e frutto delle
lotte collettive dei prigionieri politici delle BR.
Il compito è immane, l’aiuto reciproco alla Comune Memoria è
necessario
contatti@paolodorigo.it
Link alla pagina
ANTIFASCISMO
· In tempo di torture e di controllo mentale di pretesi e infami
rieducatori forzati di regime, ecco un documento che rimanda alla “scuola” di
questi infami:
uno di quei questionari
(Marghera-Mestre-Venezia 1981)che il P”c”I diffuse tra il 1977 e il
1981, dopo che li promosse tal
giuliano ferrara, sedicente venticinque anni dopo agente della cia, ed all’epoca
segretario torinese del P”c”I ,
ins. 4-2-2006
· Linea rossa e linea nera nella prima fase della lotta armata per il comunismo (1970-1994) schema, di Paolo Dorigo, 9-1-2005
Critica ad un'idea borghese sulla fine dell'Autonomia organizzata e sulla sua concezione politica, di Paolo Dorigo, 22-10-2006
·
Assemblea nazionale dell’Autonomia di
Classe, Torino 10 novembre 1979, subito dopo i licenziamenti politici della
FIAT che, poco dopo
la
montatura revisionista-giudiziaria del “7 aprile”,
finalizzata a criminalizzare il movimento e a creare confusione e falsi
miti sulle BR, che sarebbero state dirette nientepopodimeno che da
T.N., invece
giuridicamente riconosciuto vicino a PL, aprirono alla grande la gestione padronal-revisionista della successiva
repressione controrivoluzionaria di Kossiga-Dalla chiesa tramite arresto in due
tempi di p.peci, (avete poco da smentire,
caselli e peci !!!),
legge sui pentiti, eccidio di
Via Fracchia, criminalizzazione del movimento di classe, e black out mediatico; il tutto
per piegare poi la classe operaia con la marcia
revanscista e reazionaria dei “quadri” Fiat;
a chi se non al complesso
padronale-revisionista-controrivoluzionario,
imputare le successive centinaia di morti operai suicidatisi a Torino ?
ins.4-2-2006. Sempre su caselli, una perla: quando Franceschini non era un lealista
dello stato, il suo processo intentatogli dal giudice “offeso” (da Rosso,
novembre 1975:
un ritaglio per i revisionisti bastardi
smemorati)
FOTO ins.23-2-2006
·
Cronologia da un libro sulla RAF ed.Deriveapprodi, della
Operazione Schleyer-SAWIO conclusasi tra
Mogadiscio e Stammheim nell’ottobre-novembre 1977 pag.
01
02
03
ins.9-2-2006 (il documento del
SAWIO, in allestimento, da Lotta continua)
·
Cronologia delle azioni antitedesche
immediatamente dopo i “suicidi” di Stammheim, da Rosso, novembre 1977,
ins.23-2-2006
· Autointervista dei Nuclei Armati Proletari – Nucleo armato 29 Ottobre - del 1975, da “il proletariato non si è pentito”; ed.Giuseppe Maj, 1984 (gif) ins.7-1-2006
·
Intervista al commando “Txikia” di E.T.A.
(Euskadi Ta Askatasuna) sulla Operazione Ogro del 1973 (attentato liberatore dei
Popoli di Spagna e Basco, del primo ministro Carcero Blanco, delfino del
dittatore fascista Francisco Franco),
ins.7-1-2006, pdf in zip di un opuscolo anarchico italiano (con disegno del
curatore del sito, elaborato sulla base della visione del film “Operazione Ogro”
con G.M.Volonténella parte del militante di ETA che poi approda al soluzionismo
–parte revisionista del film utile politicamente al tempo a “giustificare” la
prima parte, che stravolge e al solito deforma, facendo vedere invece chi
continua la lotta come isolati, disperati, ecc. –al pari di “Anni di piombo”
della Von Trotta) Questo genere di deformazione borghese travisa la questione
politica invece della necessità, sempre, di ogni processo di guerriglia, di
mantenere l’internità e forte il legame alle masse. ED INFATTI L’IMPERIALISMO UE
APPOGGIANDO IL REGIME SPAGNOLO ANCOR OGGI CRIMINALIZZA GLI ORGANISMI DI
SOLIDARIETA’ E POLITICI E MEDIATICI DEL POPOLO BASCO (VASCO), CUI VA TUTTO IL
NOSTRO AUGURIO ED AMORE DI LIBERARSI UNA VOLTA PER TUTTE DEL REGIME OPPRESSORE e
di dare una NAZIONE al proprio POPOLO.
·
QUANDO LE STORIE NON SONO ONOREVOLI: IL
REVISIONISMO SQUADRISTA NEGLI ANNI '70 ALCUNI
ESEMPI
ins. 29-11-2005
·
TABELLA DEI TEST NUCLEARI E DEI CONSEGUENTI
TERREMOTI (DAL 1945 AL 1988) con
commento (2004)
ins. 25-1-2006
ELEMENTI DI STORIA DELLA LOTTA DI CLASSE NEL COSIDDETTO NORD-EST PASSATI IN SECONDO PIANO DA PARTE DI EX DI VARIA NATURA, traditori cioè
·
1984 Febbraio, Processo 7 aprile, Contraddizioni nel
campo della dissociazione (dal
libro “il Proletariato non si è pentito”, Giuseppe Maj editore, 1984) dopo il “fugone” di T.N. in Francia che fu la molla politico-morale
che spostò poi i radicali verso il regime in via definitiva, a causa del fatto che T.N. era stato liberato con la elezione nelle
loro liste a Deputato della Repubblica -in precedenza i radicali mantenevano un
interesse verso i movimenti di lotta sociale-.
A proposito delle "confessioni" di un torturatore di Stato (27-6-2007)
·
1982, ottobre, testo centrale dell’opuscolo “Le nostre
lotte e la repressione”, del Comitato dei Lavoratori del
Petrolchimico, evidenziandone i rimaneggiamenti
della LOD che all’epoca portò all’uscita di un gruppo di militanti comunisti
dall’Autonomia di Venezia, Mestre e Marghera - pdf 18
mbyte
* Corrente artistica progressiva diretta dai revisionisti negli anni precedenti l'avvento del revisionismo in URSS e contemporanei al tradimento togliattiano revisionista di Salerno
NON CI INTROMETTIAMO, NOI COMUNISTI, NELLE FACCENDE INTERNE ALL'ANARCHISMO. PENSIAMO BUONA NORMA TRA RIVOLUZIONARI IL RISPETTO NONOSTANTE LE GRANDI DIFFERENZE. CON ALCUNE COMPONENTI DELL'ANARCHISMO ABBIAMO UN FINE ULTIMO COMUNE, RICONOSCENDO CON MAO TSE-TUNG CHE IL COMUNISMO ALL'ULTIMO STADIO CORRISPONDE ALL'ANARCHIA. DA ALTRE ABBIAMO RICEVUTO A VOLTE ANCHE ODIO PER LA BANDIERA ROSSA. QUINDI I DISTINGUO SONO NECESSARI MA DETTO QUESTO LA MEMORIA STORICA E' DELLA CLASSE, E NELLA CLASSE C'E' ANCHE LA COMPONENTE DELL'ANARCHISMO. OLTRE A QUESTO, SIAMO ATTACCATI DA FALSI RIVOLUZIONARI COSI' COME DA COMPAGINI STATALI E FILOCAPITALISTE CHE CENSURANO IL NOSTRO LAVORO DI STORICI PER LA RIVOLUZIONE, SI FANNO PAGARE ALL'UNIVERSITA' MA A NOI NON CI MENZIONANO, GIOCANO A NASCONDERE, IN OGNI EPOCA E' STATO COSI', IN QUESTA EPOCA PREFERIAMO FARE PER CONTO NOSTRO CHE SENTIRCI LEGITTIMATI DA RAI3 O DA "FELTRINELLI EDITORE" (vero carlotto ?). QUESTA PAGINA SERVE ANCHE A CHIARIRE QUESTO. BENINTESO NON RICONOSCIAMO DIGNITA' DI DEFINIRSI COMUNISTI A CHI PERSEGUITA E COMPLOTTA CONTRO GLI AUTENTICI COMUNISTI: I MAOISTI, NE' A CHI IN POLITICA (PARLAMENTARI E DIRIGENTI PRC E PDCI) RICONOSCE AI SERVIZI SEGRETI UNA VALENZA POLITICA, PER CAPIRCI ALLA C.I.A. DA VISITATORE NON E' MAI ENTRATO ALCUN COMUNISTA, MALABARBA SI SBAGLIA E DI GROSSO !