L’Italia è allo sbando.
Mentre un governo di farseschi fascisti continua a vendere demagogia securitaria, fino a portare l’esercito a Venezia, ad insistere (col plauso del Pd) nella guerra in Afghanistan (una guerra di controllo politico e di conquista, quindi ingiusta per intima natura oltre che nelle modalità e mezzi utilizzati), fino a peggiorare e rendere ancor più inumane le condizioni di vita di chi in Italia è venuto per lavorare, corre un vento puritano borghese.
Non è certo un vento serio, ma è un venticello utile a chi ha tutto da fare meno che da dare strumenti di liberazione al proletariato.
La cosiddetta Italia dei Valori si sta rappresentando come indebolimento del Pd, e null’altro, il futuro MLN di Grillo, esprime un programma troppo generico massimalista e limitato per essere un programma proletario e popolare, anche se indubbiamente può raccogliere fasce di consensi, come quelli che un tempo andavano ai Verdi ed ai “radicali”.
I fascisti al governo permettono alla magistratura di mandare libero Fioravanti.
La demagogia riprende.
Lo stato vaticano di polizia e servizi segreti, militari e soprusi, burocrazia e corruzione, continua a mietere vittime.
Per impedire alle masse di abbattere il marcio, salvando ciò che di buono vi è nei principi Costituzionali e in parte dei lavoratori impiegati dello stato, occorreva allora un’altra falsa luce per allocchi.
Ecco la girl, la Patrizia dei miei stivali, la escort utile, con dichiarazioni veritiere, a creare uno scandalo che devii la “sinistra” dai veri obiettivi della critica.
Non è che si vuol evitare un “rimordenamento” della “politica”, è che si contesta che la modernizzazione passi per il puritanesimo, nel paese in cui il Vaticano non potè impedire “Sesso matto” mentre Fanfani e la Chiesa scatenavano la campagna antidivorzista.
Berlusconi, Previti, Dell’Utri, Caltagirone, Calderoni, Bossi, Fini, Gasparri, La Russa, Storace, e chi più ne ha più ne metta, che il museo degli orrori è nelle strade, meritano ben altre critiche che non le scopate con delle puledre di professione.
Anche perché semmai sarebbe problema di Veronica, fargli causa.
Ma non è che “allora”, Veronica diverrebbe la paladina e salvavita degli italiani.
Come non lo fu la moglie di Fujimori in Perù.
L’accecamento di questa falsa luce dei media, sta stonando molti milioni di persone, molti milioni di persone camminano per strada come zombi, con gli occhi sbarrati, molti altri muoiono di ictus, di infarto, di “pazzia improvvisa”, di mobbing, di stalking, di incidenti automobilistici inspiegabili.
L’Italia è allo sbando.
Decisamente Napolitano non poteva scegliere un periodo storico migliore per sostenere ancora l’adesione dell’Italia alla Nato.
5.8.2009