Il pacco è stato notato alle due
di notte. Questa mattina gli artificieri lo hanno fatto brillare in via
precauzionale. All'interno un volantino di minacce e un grosso sasso
Milano,
8 novembre 2006 - Questa notte, a Desio, davanti all'abitazione del
vicedirettore di 'Libero' Renato Farina, è stato rinvenuto un pacco
contenente un sasso e un volantino di minacce.
Farina è stato recentemente sospeso per un anno dall'ordine dei
giornalisti per il suo coinvolgimento nell'inchiesta sul rapimento dell'ex imam
di Milano Abu Omar.
Il pacco, fuori dal portone, è stato notato attorno alle due di notte da
una vicina di casa; a fronte c'era la scritta: "per il dottor Renato
'betulla' Farina". La donna ha subito provveduto ad avvertire il
giornalista.
A sua volta il vicedirettore di 'Libero' ha informato la sua scorta
ed ha chiesto l'intervento degli artificieri. Il pacco è quindi stato
fatto brillare alle 5 di stamani in via precauzionale.
"All'interno del pacco - dichiara Farina - c'erano un grosso sasso e
due pagine di rivendicazione firmate dal Fronte Rivoluzionario per il
Comunismo, cariche di insulti. Mi hanno detto che erano riportati
i ristoranti e le zone che frequento, oltre al modello della mia auto, che
non uso da quando sono sotto scorta, per cui credo di essere seguito da
parecchio tempo. Non ho paura per me, ma per i miei familiari, perchè
quell'auto la usa mia moglie''.
''La cosa non è bella, non è fatta da un mitomane perchè - continua
Farina - la scritta 'Betulla' tra virgolette indica che è opera di
qualcuno che ha una certa cultura e, inoltre, è vergata con il righello,
per non lasciar riconoscere la grafia".
L'atto di intimidazione, secondo Farina, potrebbe dipendere ''dal
linciaggio mediatico cui sono sottoposto da mesi''. Sulla vicenda indagano
i carabinieri .
POVERINO !
TUTTA LA NS. SOLIDARIETA’ AL PRODE TORTURATORE DI STATO !
Ma i morti sul lavoro ci sono solo in fabbrica e nei cantieri edili ?
Pagina riprodotta da Paolo Dorigo, 8-11-06