VERGOGNE FIORENTINE
Nel pił assoluto silenzio della stampa borghese -
soltanto "il manifesto" ne dą notizia
nell'edizione del 29
gennaio a pagina 8, articolo di Riccardo Chiari - sono
arrivate le condanne per la manifestazione di protesta del
13 maggio 1999, davanti al consolato yanqui a Firenze,
contro i criminali bombardamenti effettuati dalla
Organizzazione Terroristica dell'Atlantico del Nord (Nato)
ai danni delle popolazioni della ex-Yugoslavia.
Il tribunale di Firenze ha condannato tredici dei
quattordici imputati a sette anni di reclusione
per "resistenza pluriaggravata a pubblico
ufficiale" <per
aver preso un sacco di legnate, mentre eravamo a mani
nude> - commenta uno dei condannati, tutti facenti parte
dei centri sociali "CPA Firenze Sud" ed "Ex
Emerson" - a
seguito della improvvisa, violentissima (5 compagni sono
dovuti ricorrere alle cure sanitarie in ospedale, mentre un
numero imprecisato ha preferito curarsi le ferite a casa
per evitare la sicura denuncia) ed assolutamente immotivata
carica dell'ottavo reparto celere che, evidentemente, non
gradiva affatto un corteo contro la "guerra
umanitaria" che
sostasse sotto il consolato yanqui.
Ci permettiamo di insinuare anche il fatto che il sindaco
della cittą - allora come oggi il signor Leonardo Domenici
del Pd, all'epoca negli ormai defunti DS - non solo sapesse
che ci sarebbero state le cariche, ma le avesse persino
caldeggiate per dare una lezione a chi osa contestare i
padroni yanqui.
SOLIDARIETA' AI COMPAGNI COLPITI DALLA REPRESSIONE DELLO
STATO BORGHESE REAZIONARIO SERVO DEGLI YANQUI!
Torino, 29 gennaio 2008