E' ORA DI DIRE BASTA!
Venerdì 29 febbraio, alle ore 1:25, al terminal Sech di
calata Sanità del porto di Genova si è avuto l'ennesimo
omicidio sul posto di lavoro: un lavoratore della Compagnia
Unica Lavoratori Merci Varie è caduto da bordo di una nave
portacontainer dall'altezza di dieci metri, ed è
precipitato sulla banchina morendo sul colpo.
I suoi compagni di lavoro hanno immediatamente proclamato
48 ore di sciopero, occupando da subito il terminal
traghetti, via di Francia - la zona dove è avvenuto
l'omicidio - e bloccato tutta la zona circostante.
Si tratta dell'ennesimo omicidio al quale siamo costretti
ad assistere al porto di Genova, il terzo in un anno e
mezzo; le cause di questo massacro le conosciamo tutti:
turni massacranti, mancanza delle più elementari misure di
sicurezza, pagamento a cottimo da parte degli armatori che
costringe spesso i lavoratori a due o più turni di seguito
per terminare il lavoro nei tempi stabiliti ed evitare così
salatissime multe.
E' ORA DI DIRE BASTA A QUESTO CONTINUO STILLICIDIO DI VITE
IMMOLATE SULL'ALTARE DEI PROFITTI!
E' ORA DI ORGANIZZARSI AFFINCHE' IL POTERE VADA REALMENTE
NELLE MANI DEI LAVORATORI!
SOLIDARIETA' AI LAVOARATORI DEL PORTO DI GENOVA!
Torino, 01 marzo 2008