L’epico discorso
del Presidente Gonzalo del Partito Comunista del Perù, 24-9-1992
Compagni del
Partito Comunista del Perù !
Combattenti
dell'Esercito Guerrigliero Popolare !
Popolo del Perù !
Stiamo vivendo momenti storici, ognuno sa
che è così, non ci sbagliamo. Dobbiamo in questo momento tenere pronte tutte le
forze. Per continuare ad adempiere ai nostri compiti, conquistare nuovi trionfi
e vincere!
Noi stiamo
combattendo in queste trincee perché siamo comunisti! Perché difendiamo gli
interessi del popolo, i principi del Partito, la Guerra Popolare. Questo è
quello che facciamo, lo stiamo facendo e continueremo a farlo! Ci troviamo in
questa situazione. Alcuni pensano che è una sconfitta. Sognano. Oggi diciamo
loro che si tratta semplicemente di un incidente. Niente altro. Un incidente
lungo i1 cammino. Il cammino è lungo e lo percorreremo. Giungeremo alla fine e
trionferemo! Lo vedrete.
Noi dobbiamo
proseguire nei compiti stabiliti nel terzo plenum del Comitato Centrale. Un
plenum glorioso . Quanto deciso nel terzo plenum si sta realizzando e
proseguirà.
Continueremo ad
applicare i piani della Guerra Popolare per conquistare il potere...
Continueremo a sviluppare il sesto piano militare.
Questo è il nostro
compito e questo faremo! Con i1 proletariato e con il popolo.
Oggi il cammino
democratico ha iniziato a svilupparsi come il cammino della liberazione, come
un cammino popolare di liberazione. Questa è la situazione in cui ci troviamo.
Dove siamo arrivati? All'equilibrio strategico.
E' inutile
chiudere gli occhi. Guardate la storia del Perù. Guardate ai secoli XVIII, XIX
e al XX e comprendeteli. Se non capirete rimarrete ciechi. C'era una
dominazione. Era quella spagnola. La dominazione spagnola dove ci portò? Ad
una crisi profondissima. Di conseguenza a questo il Perù fu diviso. Da qui
iniziò l'attuale politica.
Poi, nel secolo
scorso: dominazione inglese. Dove ci ha portato? Ad un'altra grande crisi.
Conseguenze: guerra con il Cile. Non dimentichiamolo. Cosa successe? Perdemmo territorio.
Secolo XX: in che situazione ci troviamo? C'é un imperialismo che ci domina:
l'imperialismo nordamericano. Questo è un fatto, tutti lo sanno. A cosa ci ha
portato? Qui ed ora alla peggiore crisi di tutta la nostra storia, alla
peggiore che abbia mai vissuto il nostro popolo.
Questi dodici anni
di lotta sono serviti per dimostrare e chiarire al popolo che lo Stato
peruviano, l'esercito peruviano sono chiaramente putrefatti fino al midollo,
sono tigri di carta.
Cosa dobbiamo
fare? dobbiamo far avanzare il movimento popolare di liberazione e sviluppare
la guerra popolare, è nostro dovere formare un Fronte Nazionale di Liberazione.
Dobbiamo formarlo e sviluppano a partire dall'Esercito Guerrigliero popolare.
Noi faremo questo, lo stiamo facendo e continueremo a farlo.
Il maoismo marcia
incontenibilmente verso la creazione della nuova ondata della rivoluzione
proletaria mondiale. Lo si capisca e si comprenda bene. Quelli che hanno
orecchie le usino, quelli che hanno intelligenza, tutti l'abbiamo, la
utilizzino. Basta stupidità!
Gli stessi
contendenti della prima e seconda guerra mondiale stanno preparando la terza.
Questo dobbiamo saperlo. Non lo possiamo permettere. E' ora di finirla!
Centenario del
Presidente Mao
Il prossimo anno è
il centenario della nascita del Presidente Mao. Bisogna celebrarlo.
Desideriamo una celebrazione indimenticabile. La inizieremo quest'anno e la
concluderemo il prossimo.
Desidero
approfittare per salutare il proletariato internazionale e le grandi masse
oppresse. A tutti i comunisti del Perù: "La guerra popolare vincerà inevitabilmente!"
CREDERE NELLA FUTURA CREAZIONE DELLA REPUBBLICA POPOLARE DEL PERU
GLORIA AL MARXISMO-LENINISMO-MAOISMO !
ONORE E GLORIA AL POPOLO PERUVIANO!
Lima, 24 settembre 1992 Quartier Generale della
Polizia “Antiterrorista” del Perù
(di questo discorso in italiano ne esistono varie edizioni,
principalmente quelle diffuse dal Comitato di Sostegno alla Rivoluzione
Peruviana e da rossoperaio; qui pubblichiamo quella ripresa da
Controinformazione internazionale n.8, 1992