VIVA LA GUERRA POPOLARE DEL PERU' - VIVA LA REPUBBLICA POPOLARE DEL PERU' - GIU' LE MANI DAL PRESIDENTE GONZALO E DAI PRIGIONIERI-E DI GUERRA E POLITICI DEL P.C.P. !!!
LA PAROLA AL PRESIDENTE GONZALO !
ed.13 del 26-08-2008 - NOTIZIE RECENTI DALLE GUERRE POPOLARI - vai ai testi del MPP, 2004-2005-2006-2007/2008 Documentazione sulla sentenza del Tribunale Interamericano dei Diritti dell'Uomo che inchioda il genocida Alan Garcia
DIFENDIAMO LOTTANDO INSIEME, LA VITA E I DIRITTI DEL PRESIDENTE GONZALO E DEI PRIGIONIERI POLITICI E DI GUERRA DEL PARTITO COMUNISTA DEL PERU’ ED ESERCITO POPOLARE DI LIBERAZIONE E DEI PERSEGUITATI POLITICI APPARTENENTI ALLE ORGANIZZAZIONI DELLE MASSE, SEQUESTRATI NELLE INFAMI GALERE PERUVIANE ORGANIZZATE DALL’IMPERIALISMO PER IL LORO ANNIENTAMENTO
http://www.paolodorigo.it/Conf%20Madrid%20Doc.htm
Onorare il 25° Anniversario dell’inizio della Guerra Popolare peruviana
Testi del MPP sul PCP, sulla Guerra Popolare, sul pensiero gonzalo, sul genocidio
Aderiamo alle tesi del MPP (organismo generato del PCP per il lavoro
politico all'estero) e le denunce contro quanti continuano a diffamare il
Presidente Gonzalo, il Maoismo e la Rivoluzione, non ultimi quanti continuano ad
avallare la figura deGlI ’”AVVOCATI” DI REGIME (Fajardo, Crespo, ecc.) (i
compagni avvocati che difendevano IL PRESIDENTE GONZALO FURONO CONDANNATI
ALL’ERGASTOLO PER REATI DI
OPINIONE, COME MOLTI ALTRI OPPOSITORI, CHE VENGONO CATTURATI ANCOR OGGI ANCHE SE
SU CONDANNE EMESSE DALLE GIURIE DI MONTESINOS E FUJIMORI)
e delle LORO menzogne e
TRAVISAMENTI FUNZIONALI A CALUNNIE E GUERRA SPORCA, MIRANTI AL TENTATIVO
DI ASSASSINARE IL PRESIDENTE GONZALO IL PIU’ GRANDE MARXISTA—LENINISTA-MAOISTA
VIVENTE, CHE HA MOSSO UN INTERO POPOLO ALLA DIGNITA’ ED ALLA RIVOLUZIONE, E
QUESTO TENTATIVO CHE CONTINUA ANCOR OGGI, POTREBBE AVVENIRE SOLO dopo LA
costruZiONE DI una montagna di stronzate utili a far credere possibile un
“suicidio”; in particolare la montatura del 2004 costruita speculando la
traduzione in altro carcere della compagna Miriam Elena Iparaguirre, che nelle
miserabili calunnie della borghesia peruviana avrebbe anche “convissuto” con il
Presidente Gonzalo. Per questo
motivo decliniamo ogni responsabilità verso quelle testate o siti che pur
parlando di solidarietà al PCP non
prendono chiaramente posizione in materia del ruolo e della persona
controrivoluzionaria dell’ “avvocato Fajardo” ed anzi sostengono le montature
della borghesia filo-imperialista. Presto in linea documenti del MPP in
traduzione in italiano, il ritardo è stato dovuto e voluto e causato proprio da
chi mi tortura con innumerevoli attività a tal scopo mirate, tanto da
dimostrarmi che in qualche modo c’entrano quegli “investigatori militari
antiterrorismo” italiani che da anni trafficano con i servizi segreti e l’
“antiterrorismo” genocidi peruviani.
CRONOLOGIA IN BREVE
Inquadramento
storico 1980-1992
Analisi
della situazione internazionale, 1991, PCP
Evoluzione della situazione storica nell’equilibrio strategico
Sostegno imperialista yankee (militare e di spoliazione economica, insieme a Francia Giappone ed altre potenze) ed italiano (consueling dell’arma dei cc alle forze controrivoluzionarie, metropolitana del governo socialfascista italiano nel 1984, funzione dei preti italiani in Perù) ai regimi peruviani dall’inizio della guerra popolare
Cattura del Presidente Gonzalo e >>> Magistrale Discorso al quartier generale “antiterrorismo” di Lima 24-9-1992
Trasferimento al Callao e sue denunce alla Corte Interamericana dei Diritti Umani, arresto dei suoi avvocati, isolamento totale suo e dei/delle dirigenti del PCP-EPL
Avvio della montatura delle false lettere di pace (e “relazione” del genocida Fujimori all’ONU)
Reazione composta e coerente del PCP che smentisce la montatura e porta avanti la Guerra Popolare con la campagna del Centenario del Presidente Mao Tse-Tun
Falso
congresso della LOD spacciato per comitato centrale, e conseguente confusione
nei circoli solidali di natura piccolo-borghese occidentali
Speculazioni giornalistiche e danze del ventre di opportunisti filo-emmeretisti (l’MRTA perseguiva trattative e politiche di negoziazione dirette ad ostacolare la Guerra Popolare, sin dal 1990 almeno)
Continuazione della Guerra Popolare, tornante e ripresa
Censura internazionale sulla Guerra Popolare e mistificazione interna, periodica promessa fujimorista della prossima fine della Guerra Popolare, gestione dei pentiti in tv, richiesta del mrta di liberazione dei soli loro prigionieri in occasione del colpo all’ambasciata nipponica
Rafforzamento delle basi d’appoggio mobili della Guerra Popolare, politica genocida del regime e uso delle truppe d’élite, delle forze di appoggio Usa e dei “ronderos”, funzione della Chiesa e delle politiche di “aiuto”, estensione della Guerra Popolare in tutto il paese, diversificando i livelli di iniziativa e rafforzando la linea di massa, cattura del segretario successivo al Comitato centrale del PCP, reazione popolare alla crisi economica profondissima causata dalla svendita totale delle risorse alle multinazionali occidentali per coprire le voragini politiche ed economiche del regime, caduta del genocida Fujimori e dell’agente CIA Montesinos (dopo lo scandalo del traffico d’armi verso la Colombia), nuovo governo filo-yankee di Toledo, nuove basi americane con la scusa del plan Colombia, rivolte di militari e squartamento di agenti segrete sospette, come segno dello sfaldamento del regime, passaggio di maturità dell’intero processo rivoluzionario verso l’offensiva strategica, commissione per la verità sul genocidio, lotte dei prigionieri tra rivolte organizzate e scioperi della fame, e speculazioni della LOD con falsi comunicati di soluzione politica, riapertura nuova farsa processuale al Presidente Gonzalo, suo nuovo silenziamento dopo il ritorno negativo per il regime, istituzionalizzazione dei metodi di contrasto mediatico contro la Guerra Popolare, sterili strumenti della borghesia burocratica, compradora e multinazionale in Perù, affermazione della Guerra Popolare anche nelle sconfitte ripetute delle campagne di accerchiamento ed annientamento del regime con nuovi elicotteri ed armi tecnologiche.
DEL
RESTO ESSENDO LA GUERRA POPOLARE IN PERU’ SEGNO DELLA NUOVA ONDATA DELLA
RIVOLUZIONE PROLETARIA MONDIALE E FARO PER I COMUNISTI AUTENTICI
MARXISTI-LENINISTI-MAOISTI DI TUTTO IL MONDO, NON C’ERA DA ASPETTARSI NULLA DI
DIVERSO CIRCA LE MISTIFICAZIONI E GLI ATTACCHI DIRETTI DEL REGIME E
DELL’IMPERIALISMO CONTRO IL POPOLO PERUVIANO, IL SUO PARTITO COMUNISTA, LA
GUERRA POPOLARE, L’IDENTITA’ POLITICA E LA VITA STESSA DEI PRIGIONIERI E LA
VITA DELLE MASSE DELLE BASI DI APPOGGIO
Indice del libro di Paolo Dorigo (2000-2002, aggiornato) che la controrivoluzione si ostina a combattere, come altri suoi lavori, con la tortura del controllo mentale, di prossima uscita per le EDIZIONI LAVORO LIBERATO (MIRA VE)
2000-2002,
aggiornato nel 2003 e 2005 Libro di Paolo Dorigo: Perù - Il faro della nostra
rivoluzione -me ne fotto delle
“liste nere” prodotte da selezionatissimi “rappresentanti” dei governi CHE NON
RISPETTANO LA CORRETTEZZA
INFORMAZIONE I DIRITTI UMANI LA SOVRANITA’ POPOLARE andando ben oltre
il proprio mandato (stampa in preparazione) Capitoli del libro, già circolante
in copie nel movimento comunista sin dal 2002:
Presentazione
– Introduzione –
A
Elenco documenti
del Partido Comunista del Perù –
A 1
Perché alcuni mezzi di
comunicazione chiamano “Sendero luminoso” il PCP ?
A 2
Breve storia del Partito Comunista
del Perù
A 3
Il corso della Guerra Popolare
peruviana
A 4
Il Partito Comunista del Perù e
l’organizzazione delle masse
A 5
Sulla rivoluzione di nuova
democrazia
B
Rileggiamo i
documenti del PCP (1970 – 2004 …)
(traduzioni
inedite)
C
Cronologia delle
più importanti azioni della Guerra Popolare peruviana dalla cattura del
Presidente Gonzalo in poi, compiute dal PCP e dall’ EGP – EPL (60 pagine
dattiloscritte spazio 1 per il periodo ottobre 1992 – luglio 2003, inoltre,
aggiornamento degli ultimi due anni, con minor notizie per la maggiore censura e
mancanza di riporti dettagliati su Sol Rojo, a parte le azioni
principali)
D
Documentazione cartografica (che
a qualcuno davano assai fastidio visto che sparì a Biella nel maggio-giugno 2002
dalla mia cella la cartina dipinta a mano 50x70 delle località ove la guerra
popolare si è espressa negli ultimi 10 anni)
Quando
inavvertitamente trovaste scritto ponzalo anziché Gonzalo ringraziate gli infami
e microsoft italia con il suo dizionario di
merda