Biagio Rotondo, testimone d’accusa nell'inchiesta su irregolarità in
operazioni antidroga da parte dei Ros di Milano, detenuto, si è suicidato ad
agosto nel carcere di Lucca.
La notizia è stata data ieri in aula. "Si sentiva incastrato",
ha detto il suo legale.
Nell'inchiesta è coinvolto il generale Giampaolo (oggi dicono Bruno)
Ganzer.
L'ennesimo suicidio in carcere e c'è Ganzer di mezzo.
.--------------------------------------------------------
Fonte City Venerdì 21 settembre 2007