Queste note saranno inserite in una lettura più ampia del documento di cui abbiamo citato in precedenza alcuni passaggi.
Nessun dubbio che le responsabilità delle male condotte della classe politica, dalla Sicilia al Piemonte, dalla "padania" al Friuli V.G., dall'Umbria alla Campania, dal Lazio alla Lombardia e via dicendo, sono enormemente negative e diffusamente simili.
Solo che gli anarchici che firmando una azione "liberatoria", regalano il termine "comunisti" a dei dirigenti politici ed amministrativi che non solo non si professano comunisti (a parte forse alcuni di "rifondazione" o dei "comunisti italiani") ma nemmeno lo sono in pratica e nel cuore (come nessuno può impedire di essere alle masse coscienti che lottano per la liberazione dell'umanità dal lavoro salariato), fanno un regalo ai fascisti ed ai capitalisti, il cui primo storico scopo è la demonizzazione del comunismo.
Sicché era comunista, e lo è tuttora, il compagno che a Maiano di Spoleto denunciò e denuncia le torture tecnologiche carcerarie e che documentò che erano e sono i GOM in molte carceri ad agire indisturbati e non certo chi "festeggia l'11 settembre" in inesistenti brindisi !
Saluti a chi lotta nel rispetto però, io per rispetto proprio non dò dell'anarchico a chi so non lo è, come quegli che spacciandosi anarchici flirtano col regime e demonizzano altri anarchici che lottano (a modo loro) e rischiano la galera per questo.
Paolo Dorigo
militante comunista maoista
23-8-2007