Sergio Calore, uno sporco fascista ma anche uno che testimoniò le verità nascoste sulle stragi e sui rapporti tra i pargolli della borghesia dediti al terrorismo fascista, ed i servizi deviati, è stato assassinato.
Era anche marito con una che ha tradito il proletariato, Emilia Libera, già ex del massacratore di proletari Antonio Savasta, responsabile di oltre 300 arresti e condanne nel 1982 ed anni successivi, un grande servitore della borghesia, per la quale ancora lavora, sia con la Cia yankee, che con il signor Mastelloni a Venezia.
Dunque facile pensare ad una vendetta nel tempo, di gelosia ?
Noi riteniamo invece si tratti di un delitto della Gladio carceraria, che invece di sterminarsi tra loro, infami camuffati da scrittori ed eroi, lavora a tempo pieno per i servizi segreti deviati, che li foraggiano e difendono, garantendo loro una "nuova vita" nonostante il cumulo di ergastoli ed i decenni di carcere cui sono stati condannati.