Comunicato del Coordinamento costitutivo SLAI COBAS per il sindacato di classe Marghera e provincia di Venezia

14-10-2006

MARGHERA

DOBBIAMO FARE COME NELLE BANLIEU ?

SIAMO

OPERAI NON SAREMO MAI

SCHIAVI !

LA RICCHEZZA E LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO NEL VENEZIANO HANNO PRODOTTO EVIDENTEMENTE PIU’ DANNI CHE ALTROVE, QUI CERTE PERSONE PENSANO CHE NOI SI POSSA VIVERE COME PRESSO GLI ANTICHI ROMANI.

DISSOLUTEZZA CULTURALE, TRADIMENTO, SVENDITA, INTERESSI E CORRUZIONE HANNO SEGNATO LA VITA DI CERTE “POLITICHE ECONOMICHE” QUI A MARGHERA NEGLI ULTIMI 15 ANNI.

ADESSO CHE LA CLASSE INTELLETTUALE E’ TUTTA AL SERVIZIO DELLE MULTINAZIONALI E DEGLI ENTI LOCALI CHE PAGANO LE MOSTRE, I CATALOGHI DAL PESO ABNORME, LE MANIFESTAZIONI CULTURALI E LE RISTRUTTURAZIONI DEI VECCHI MAGAZZINI VENEZIANI O DI ANTICHI FORTI, DELLE PIAZZE E DEI “CENTRI CULTURALI”, ADESSO CHE I PITTORI SONO PIU’ POVERI DI PRIMA ED I DISOCCUPATI INIZIANO A FAR NUMERO ANCHE IN QUESTO “ricco nord est”, ADESSO NON SI VERGOGNANO DI AVER GIOCATO A MONOPOLI CON LE FABBRICHE NEGLI ULTIMI 25 ANNI, E TACCIONO !

ANZI, O TACCIONO LE LOTTE AUTONOME CHE GLI OPERAI, TUTTALTRO CHE ESASPERATI, E LUCIDAMENTE INVECE COSCIENTI, PORTANO AVANTI ANCHE OLTRE LA “programmazione PRESTABILITA”, OPPURE SCRIVONO CHE “è difficile contenere” LA NOSTRA RABBIA.

NON E’ RABBIA, QUELLA LA HANNO I CANI ED I PADRONI, CHE SONO INFELICI ASSASSINI IMPOTENTI DI FRONTE ALLA LORO STESSA CONCORRENZA CHE NON LI LASCIA “mai tranquilli”.

E’ COSCIENZA OPERAIA

TUTTA LA NOSTRA SOLIDARIETA’ ED INTERNITA’ AI CONTENUTI ED ALLE FORME, QUALSIASI SIANO E QUALSIASI SARANNO, CHE LA CLASSE OPERAIA DI MARGHERA STA ATTUANDO.

I BLOCCHI DELLE PORTINERIE DEL 21 SETTEMBRE, DEL 23 SETTEMBRE E DEL 13 OTTOBRE, SONO SOLO UN SEGNALE CHE SE IL POTERE POLITICO ED ECONOMICO NON CAPIRA’, CI POTRA’ PORTARE AD UN NUOVO GRAVISSIMO CONFLITTO.

Marghera non si chiude !

Requisizione del TDI !

Difesa delle fabbriche e delle imprese !

Impegno pubblico alla parità dei lavoratori dipendenti e delle imprese !

Nessuna latitanza di stato !

La lotta paga !