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TURCHIA – KURDISTAN
LA VERGOGNA D’EUROPA CONTINUA A MIETERE VITTIME




MA LA GUERRA POPOLARE CONTINUA
Date: Sun, 26 Mar 2006
Subject: BOMBE CHIMICHE SONO USATE CONTRO LE FORZE DI GUERRIGLIA
continua la guerra di guerriglia nelle montagne del Kurdistan Turco
Il 23 febbraio a Mardin 7 guerriglieri del PKK; scontri continui per 24 ore;
e il 25 marzo a Mus 14 guerriglieri del PKK sono stati uccisi dall’esercito
fascista Turco con bombe chimiche. Questi attacchi sono stati denunciati con
manifestazioni massive e militanti.
Lo stato fascista Turco organizza operazioni militari contro le forze di
guerriglia in Kurdistan con la partecipazione di 10 mila soldati, jeep,
elicotteri. Ma tutte queste operazioni non possono fermare il movimento
nazionale e sociale nel nostro paese.
 
Le forze di guerriglia del PKK- HPG (Kurdistan Workers Party- People’s Defence
Forces), TKP/ML TIKKO (Communist Party of Turkey/ Marxist Leninist – Liberation
Army of Worker-Peasant of Turkey) e MKP-HKO (Maoist Communist Party- People’s
Liberation Army) continuano la guerra di guerriglia nelle montafne del
Kurdistan Turco. Durante queste operazioni, le forze militari Turche usano
bombe chimiche per uccidere i guerriglieri.
 
Per protestare contro queste operazioni militari, per commemorare i martiri
e sostenere la guerra di guerriglia, migliaia di persone si sono unite in
manifestazioni di massa nel Kurdistan Turco. Ci sono stati scontri tra il
popolo e la polizia. Circa 40 persone sono state imprigionate dopo queste
dimostrazioni.