Napoli 20
dicembre 2005
COMUNICATO
STAMPA
Leggo con grande
soddisfazione la motivazione della Corte di Assise di Udine.
A parte la
considerazione che effettivamente è solo in sede revisoria che è tecnicamente
accoglibile un’istanza di immediata remissione in libertà di Paolo Dorigo
(art.635 c.p.p.), ed a parte la pregevole e lodevole iniziativa assunta dal
p.m. dott.Bianco, emerge il fatto inequivocabile che Quei Giudici hanno
riconosciuto l’immediata applicazione in diritto interno della sentenza della Corte
Europea, colmando, in tal modo, un gap legislativo vergognosissimo, ed
inoltrando gli atti alla Locale Procura affinché si attivi per un’immediata
revisione.
Io ed il Collega
Battain, a questo punto, non attenderemo nemmeno che sia la Procura di Udine a
richiedere la revisione del processo in favore di Dorigo, provvedendo a ciò noi
e magari concordando con Quella Procura una comune richiesta in tal senso.”
Avv.Vittorio
Trupiano