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RAZZISMO TRA IMMIGRATI AI MARGINI DELL’INFAME SOCIETA’ DEL KAPITALE . DOVE ANCHE I GIORNALI NON HANNO PENA E CHIAMANO PER LAVORO UNA PERSONA ANZICHE’ PER NOME O PER GENERE. COSA SIMILE DI RECENTE UN ARTICOLETTO SU UN QUOTIDIANO CHE PARLAVA DI UNA CONDANNA PER RESISTENZA A P.U., “LUCCIOLA PIZZICATA” CON UN IRONIA DA BACCANALE

 

La ragazza per ore nelle mani di una gang di albanesi in una casa di Milano. Dove è stata stuprata fino a svenire

Prostituta violentata e seviziata da tre uomini e due donne
Dopo i partecipanti hanno festeggiato tirando monetine Era un macabro "regalo" della banda al capoclan


 
MILANO - Avevano concordato una prestazione sessuale a pagamento. E invece la serata, per una prostituta romena di 25 anni, si è trasformata in un incubo: una banda di albanesi - tre uomini e due donne - l'ha sottoposta a violenza sessuale. Con lancio finale di monetine sul corpo della ragazza, esanime per lo stupro e le percosse.

E' accaduto in provincia di Pavia. I presunti responsabili sono stati rintracciati dalla Squadra mobile di Milano che, nel giro di 48 ore, ne ha posti quattro in stato di fermo e ha denunciato in stato di libertà una minorenne. Per tutti l' accusa è di violenza sessuale di gruppo.

La Squadra mobile ha spiegato che la donna romena, che di professione fa la prostituta e adesca le persone proprio nelle discoteche, aveva accettato di andare a casa di uno dei due albanesi. Ma volta salita sulla sua auto nel parcheggio del locale, una discoteca di Pieva Albignola (Pavia), la ragazza è stata sequestrata e portata in un appartamento a Milano. Dove è stata ripetutamente violentata dal terzo uomo lì presente, il capobanda.

Alla fine, quando hanno capito che la romena stava male, l'hanno accompagnata in ospedale. Ed è qui che uno degli stupratori è stato bloccato. La polizia, poco dopo, ha fermato anche tutti gli altri, che erano ancora nell'appartamento. Gli arrestati sono Martin Kovaci,
25 anni, e Altin Ndoci, di 23 , albanesi, Marina Saska, 28 anni, russa, ritenuti autori del sequestro, e Arben Prenga, 22 anni.

E, secondo quanto è trapelato, sembra che la notte di sevizie sia stato un "regalo" della banda a Prenga, considerato il capoclan.


Quello di Milano è il quarto caso di violenza sessuale in meno di una settimana. Una ragazza di vent'anni domenica notte a Roma, una ragazza della stessa età sempre domenica, a La Spezia e, mercoledì scorso, una trentenne a Bologna. Torna alto l'allarme: il ministro delle Riforme, Roberto Calderoli ha di nuovo invocato la castrazione chimica per chi si macchia di "delitti così aberranti".

(29 novembre 2005)