COMUNICATO DELL’AVV.TRUPIANO

Con richiesta dell'11.11.05, il Procuratore della Repubblica di Udine ha richiesto alla Corte di Assise di Udine, quale giudice dell'esecuzione della sentenza del 3.10.94 (quella che condannò Dorigo alla pena di anni 13 e mesi di reclusione per l'attentato di Aviano), di "verificare la perdurante efficacia del titolo esecutivo" (leggasi l'anzidetta sentenza) "e, di conseguenza, la legittimità della sua detenzione".

A seguito di tale richiesta, la Corte di Assise di Udine ha fissato per il giorno 5 dicembre 2005, alle ore 10.30, l'udienza per deliberare in  camera di consiglio, dandone rituale avviso al sottoscritto, nonchè al proprio assistito Paolo Dorigo.

Paolo Dorigo, tratto in arresto nel '93, ha ottenuto nel marzo di quest'anno dal Tribunale di Sorveglianza di Perugia la detenzione domiciliare per problemi di salute e per consentirgli di effettuare sofisticati esami clinici tesi ad accertare l'intromissione nel suo condotto uditivo di una micro-chip durante la sua detenzione.

E dal '99 che ininterrotamente il Comitato dei Ministri presso il Consiglio d'Europa invita il Governo Italiano a garantire all'ideologo comunista-maoista la ricelebrazione del proprio processo a causa della violazione delle norme sul giusto processo che portarono alla condanna del '94, poi ribadita nei successivi gradi di giurisdizione.

Avv. Vittorio Trupiano

21-11-2005

per i compagni/e: l’udienza si terrà il giorno 5 dicembre 2005 alle ore 10,30 presso il Tribunale di Udine in Corte d’Assise, ma mi è impedita la presenza perché essendo detenuto in altro circondario posso solo conferire con il m.d.s. il giorno prima, cosa che peraltro non dovrebbe essere necessaria.