Da Anarcotico News di Sabato, 12 Novembre 2005 - 01:21 AM
Nell’ultimo periodo si è parlato molto a livello mediatico di
CPT (Centri di Permanenza Temporanea). Questo dipende certo dallo scontro di
potere fra centrodestra e centrosinistra (con esponenti di quest’ultimo che
rimproverano agli attuali governanti di aver riempito i lager che hanno loro
stessi costruito), ma anche e soprattutto dalle lotte che gli immigrati
rinchiusi hanno saputo sviluppare. In particolare, durante la primavera scorsa,
da Milano a Torino, da Bologna a Crotone, numerose sono state le proteste, le
rivolte, le evasioni all’insegna della più universale delle rivendicazioni:
libertà per tutti. Anche il sostegno pratico agli internati ha segnato una
tappa importante nella lotta contro le espulsioni e il mondo che le genera. Le
numerose dichiarazioni di Pisanu contro queste forme di solidarietà sono assai
emblematiche, così come la repressione che ha colpito diversi ribelli. Quello
che proponiamo è un incontro in cui mettere in comune le esperienze, perché
fermare le deportazioni e chiudere i CPT è possibile.
ASSEMBLEA CONTRO LE ESPULSIONI E I CPT
con racconti di esperienze di lotta da Torino, Milano, Bologna, Lecce…
preceduta dalla proiezione di "Jetoj vivo", un video (20’ circa)
sull’affondamento della "Kater I rades", una nave di profughi
albanesi, da parte della marina militare italiana, nel marzo del 1997: una
strage di 52 persone coperta dallo Stato e dai mass media.
VENERDI’ 18 NOVEMBRE,
NELLA SALA RIUNIONI DEL CENTRO CIVICO LIZZANELLA,
IN VIA XXIV MAGGIO 4,
A ROVERETO,
DALLE 20.30.
alcuni nemici delle espulsioni