CON LA LEGGE TREMONTI E LA CARTOLINARIZZAZIONE, SI PRENDONO GLI EDIFICI PUBBLICI E SI VENDONO A RATE CON UN PARTICOLARE SISTEMA DI PRENOTAZIONE.
GIRANDO LA FRITTATA TUTTA SULLA FORMA DI PAGAMENTO, SI E’ VOLUTO
DARE PER SCONTATO NELL’IMMAGINARIO COLLETTIVO CHE I BENI PUBBLICI STABILI (PER NON
DIRE LE AUTO BLU, BARAONDA DI ACQUISTI E DISMISSIONI PER GUADAGNAR QUATTRINI) VANNO
CEDUTI.
COME PER LE AUTOSTRADE, la truffa è colossale: nelle autostrade non si doveva più
pagare una volta andate a regime, ma poi ce n’è sempre una e poi han liberalizzato
le tariffe, così è divenuto un appetitoso bocconcino economicamente redditizio E
NOI PAGHIAMO UNA COSA COSTRUITA COL SANGUE E I SOLDI DEI LAVORATORI STESSI.
PER LE FERROVIE E LE POSTE ECC. IL DISCORSO NON CAMBIA MOLTO SPECIE SE SI PENSA CHE LA MANUTENZIONE DELLE FERROVIE E’ STATA ABBATTUTA AD un trentaseiesimo di prima, con i rischi e gli incidenti conseguenti.
CON LA LIBERALIZZAZIONE TELEFONICA si è invogliato il Popolo, rendendolo schiavo della velocità del lavoro e dei problemi di ogni giorno (tutto il giorno in affanni, senza mai risolvere nulla), AD ACCETTARE L’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO COME POSITIVO: QUI SIAMO NOI A SBAGLIARE, dovremmo costruire un movimento di raccolta e distruzione dei telefonini, e di abbattimento municipalità per municipalità, delle, lesive per la salute, “antennine” ed antennone.
MA CON LA VENDITA DEI PALAZZI PER RIMPINGUARE LE CASSE
COMUNALI A VENEZIA, SI E’ GIUNTI AL PAROSSISMO: QUANDO A VENEZIA NON CI SARANNO
PIU’ PALAZZI DEL COMUNE, CHI SARA’ PROPRIETARIO DI VENEZIA ?
ALLORA AVEVA RAGIONE QUEL GIOVANE REGISTA CHE GIRO’ QUEL FILM SULLA MORTE DI
VENEZIA ENTRO IL 2014. Perché si muore dentro prima che fuori, e Venezia a
venderla a peso muore da sola. Tu as
comprì, Sindaco de Venise ?