SENTIAMO PARLARE SPESSO DI DUE FASCISTI, LA COPPIA MAMBRO-FIORAVANTI, CHE GODE DI NOTEVOLI APPOGGI NELLA DESTRA E TRA I RADICALI, E DI CUI SI SENTE SOLO PARLARE A PROPOSITO DELLA LORO O MENO “INNOCENZA” PER LA STRAGE DI BOLOGNA. CI MANDASSERO IN TV TUTTE LE UDIENZE DEI PROCESSI, COSI’ CI FACCIAMO UN’IDEA NOI (IO NE HO VISTE ALCUNE E MI PAREVA UN PROCESSO SERISSIMO), COSI’ QUESTE DUE STAR DELLA DISSOCIAZIONE DI STATO LA SMETTERANNO DI FAR LE VITTIME. VORREMMO ANCHE DA LORO LA VERITA’ SU VALERIO VERBANO, E SU TANTE ALTRE DEL LORO GRUPPO PORCATE COMPRESA LA FALSA AZIONE BR A PADOVA NELLA CASERMA DELL’ESERCITO.

NON CI INTERESSANO LE OPINIONI DELLA BRAGHETTI, LE SUE ROSE A KOSSIGA LA DICONO LUNGA SU COSA SI PRETENDE DA PARTE DI QUESTA GENTE. LE “STAR” DELLA RESA, L’IMMAGINE DELLA IGNOMINIA DI UNA POLITICA CHE DEVE SEMPRE ESSERE FATTA PAGARE ALLE MASSE.

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Sedicenti “Nuclei Armati Rivoluzionari”, gruppo terrorista fascista che faceva la guerra sporca negli anni ’70 cioè azioni apertamente tese a delegittimare la lotta armata per il comunismo creando sue apparenti similitudini utili al Pci a parlare di “doppi estremismi” e “doppi terrorismi” –fino alla strage di Bologna che trovò la copertura di settori dell’esercito e dell’arma dei carabinieri, processati per depistaggio e favoreggiamento, e di L.Gelli, al centro di ogni trama anticomunista– compiendo omicidi su commissione di poteri forti od azioni apertamente anticomuniste ed antipartigiane. In qualche modo erede del terrorismo di Ordine Nuovo ed Ordine Nero, quello del giudice Occorsio, della bomba di Venezia al Gazzettino costata un morto, era un terrorismo sorto tra il Veneto (Padova, Castelfranco: le basi di Freda e Ventura) e Roma (dove il piccolo Giusva lavorava nel cinema erotico di bassa lega degli anni settanta); tra le loro azioni sporche, perché tendenti a creare confusione aperta verso la sinistra: la falsa azione che cercarono di far attribuire alle BR di esproprio di armi in una caserma di Padova, il duplice omicidio non rivendicato di due carabinieri allo Scaricatore di Padova, il tentativo di attentato con esplosivo alla casa della ex-partigiana cattolica Tina Anselmi, l’omicidio di un tipografo del Messaggero di Roma, scambiato per un giornalista, l’omicidio in casa del compagno Valerio Verbano, davanti ai familiari, a Roma, l’omicidio di un politico a Palermo, commissionatogli da ambienti di cosa nostra. Tra i loro componenti vari militanti del sedicente gruppo Terza Posizione, e vari pargolli dell’alta borghesia romana, tra cui il figlio del magistrato Aliprandi, morto durante uno scontro a fuoco con la polizia a Roma, e vari soggetti legati anche ad ambienti della malavita organizzata disponibili ad operazioni sporche pilotate dalla P2. MISTERIOSAMENTE alcune dissociate delle BR hanno dato a posteriori legittimità umana ad una loro militante, tale Francesca Mambro, occupata con il marito Giusva Fioravanti presso un ufficio dei diritti umani dei Radicali !!! Tra i loro militanti, i miliardari sfruttatori di lavorarori dell’Est, latitanti per anni a Londra, Fiore e Morsello (anche cantante sedicente di sinistra, poi morto di tumore, che era ben accetto in ambienti di “sinistra” milanesi e bolognesi a proposito di “mass media e terrorismo” nel 1997, all’epoca del secondo tentativo di soluzione politica), che approdarono poi a Roma per fondare il “partito” eversivo e nazista di Forza Nuova. Pare con i NAR avesse rapporti il decapitato psichiatra napoletano Temerari (pare che abbia un fratello vivente anch’esso impegnato nello stesso settore) che si occupava di carceri (che fu ucciso dalla “Nuova Famiglia”). Non è chiaro se questo psichiatra conoscesse certi sistemi usati per torturare i prigionieri, e se avesse informato di queste tecniche i NAR. Quello che è certo è che questo gruppo ha molto ascendente sui detenuti comuni GRAZIE ALLA PROPAGANDA GIORNALISTICA FATTA A DISPREGIO DELLA VITA ANCHE DI UN LORO COLLEGA TIPOGRAFO ROMANO.

(memoria di p.d., con l’aiuto di altri compagni, 2004-2005) ed.2